Presidente della Georgia, governatore di Odessa, alleato, poi nemico di Poroshenko, ecco chi è il politico apolide che guida la protesta del movimento delle “forze nuove”
Il 9 dicembre a Predappio viene presentato il progetto del museo nella ex casa del fascio. Una iniziativa che non vede coinvolta l'Anpi. Un appello alle istituzioni da parte della presidente Anpi Carla Nespolo
Secondo l'ultimo report della Fondazione Rowntree la popolazione britannica in povertà è il 22 per cento. Problemi per i minori e gli anziani. Il paradosso è che anche chi lavora non ce la fa
Volete misurare, in modo un po' sommario ma oggettivo, la temperatura del mercato del lavoro nel vostro territorio? Basta sfogliare gli annunci di lavoro. Già alla prima lettura delle offerte, fatta da una persona esperta,...
Sara Forcella, arabista e mediatrice culturale, racconta chi sono i giovanissimi migranti che ogni mattina nelle strade di Roma raccolgono le foglie. «Chiedere l'elemosina non piace a nessuno, così invece mantengono il diritto-speranza per una vita onesta»
Sarà una nuova Catalogna? È quanto sperano gli autonomisti corsi che all'ultimo turno elettorale con Gilles Simeoni, ex sindaco di Bastia, hanno ottenuto il 45% dei voti
ltre un terzo del personale del Cnr è precario, con un’anzianità media di oltre 7 anni che in certi casi raggiunge addirittura i 20, per un totale di oltre 1 mila precari in tutta Italia. Per il 2018 sono previsti 10 milioni per tutti i precari, e questo significa poter stabilizzare al massimo 400 lavoratori” G.li stanziamenti previsti dalla Legge di Stabilità, affermano i dipendenti, sono assolutamente irrisori: “Briciole in confronto alla realtà dei numeri".
Rendere meno convenienti gli affitti turistici tassando la rendita sarebbe la scelta migliore, sia da destra che da sinistra. Ecco perché
Rinviate le elezioni al 2018 perché rimangono ancora problemi per la sicurezza. Non si trova l'accordo tra lo Stato e i vari gruppi ribelli nonostante l'appello del presidente Macron alla ex colonia francese
Di fronte alla pesante situazione socio-economica e all’ambiguità di re Mohammed VI che con una mano promette investimenti e con l’altra punisce chi manifesta, di fronte a un governo incapace di soddisfare le richieste della popolazione, i cittadini si organizzano dal basso. Con le donne in prima linea