La cultura, la professionalità, le forme di reclutamento, gli assetti normativi delle forze di polizia riguardano i cittadini e la democrazia. Perciò dobbiamo pretendere una radicale riforma e strumenti di dialogo permanente fra gli apparati e la società civile
Davvero la minaccia atomica e la corsa agli armamenti sono un modo per “mantenere la pace” nel mondo? Cosa accadrebbe se le forze dell’ordine fossero formate alla non violenza? E se abolissimo esercito e polizia? Siamo sicuri che senza il collante della paura reciproca la società non tenga? Alcune riflessioni da una prospettiva non violenta moderna e radicale
Stato d'emergenza, migranti, Europa: siamo in una fase politica in cui si urla di tutto e parla di niente. Certo, succede spesso, ma è insopportabile questa leggerezza vacanziera su ciò che accade
Pensate come sarebbe facile, chiaro, lineare: «Scusatemi, no, non è vero che sono stato frainteso, ho detto così perché sono stato vigliacco, capita a tutti di essere vigliacchi e a volte di non volere riconoscere i...
L'imprenditore Flavio Briatore ha detto che quelli al governo vivono in una bolla e non hanno idea della vita reale
La pandemia ha parlato chiaro. La ricetta liberista ha fallito e ora in Italia ci ritroviamo con 500mila disoccupati in più e altri 380mila posti a rischio entro la fine dell’anno. Quindi, facciamola finita con Maastricht e apriamo a un nuovo protagonismo degli Stati in economia
A Piacenza per la prima volta in Italia è stata posta sotto sequestro una caserma dei carabinieri. Un fatto che rompe il giochetto della narrazione dei “buoni” e dei “cattivi” 
Parlare di perdita di posti di lavoro, disoccupazione e precariato a fine luglio, invece che di mare e vacanze, è uno degli effetti collaterali della pandemia e della crisi che si è innestata su quella...
Nell'Egitto di Al-Sisi far volare un aquilone è diventato una «minaccia alla sicurezza nazionale» e chi lo fa rischia pene severe. I prepotenti, del resto, sono terrorizzati dalla fantasia poiché sono incapaci di produrla
Abbas Mian Nadeem, un ragazzo pakistano con regolare permesso di soggiorno, è finito per errore nel Cara di Isola Capo Rizzuto insieme a migranti trovati positivi al Covid. Lui è sieropositivo, malato di epatite, immunodepresso e in quel luogo la sua salute è fortemente a rischio