Una buona parte dell'Iran non piange Soleimani ma i ragazzi arrestati, torturati e uccisi durante le recenti proteste contro il regime
La condanna e la carcerazione di Nicoletta Dosio, per aver esposto uno striscione contro la devastazione dell’ambiente in Val Susa, dimostrano che la repressione del dissenso ha origini lontane. «La radice culturale è quella del fascismo», dice l’avvocato Gianluca Vitale
Dietro all'esaltazione social della “domenica gratuita” c'è il considerare i visitatori dei musei come fossero consumatori, sempre in fila, di un Black Friday. E tra l'altro, per eliminare le file le soluzioni ci sarebbero: più accessi gratuiti e biglietti online
Ci sono politici che propongono conflitti armati come soluzioni alle controversie internazionali, senza che ciò desti troppo scalpore qui da noi. A qualcuno forse sfugge che il nostro Paese nasce per promuovere la pace e consolidarla a livello globale
Scenari di guerra che Trump - dopo l’uccisione di Soleimani - sostiene di non voler scatenare. Dall’Iraq allo Stretto di Hormuz, fino in Libia entrata nel mirino di Erdogan, ritroviamo gli stessi “attori” che in questi anni hanno curato i propri interessi creando conflitti a casa d’altri
«I due ragazzi che mi hanno soccorso - scrive l’ex deputato e coordinatore di Articolo 1-Mdp aggredito da un manipolo di fascisti a Venezia - sono i volti di un sentimento che ti porta a difendere chi sta subendo un’ingiustizia senza porsi troppe domande. Loro sono la maggioranza del Paese»
Come farla finita con il fascismo. Abbiamo ripreso il titolo di un volume a cui siamo molto affezionati, che raccoglie scritti dell’azionista e partigiano Ferruccio Parri perché continua a sembrarci fondamentale e più necessaria che...
Il neoliberismo, nonostante la crisi del 2008 e i suoi deleteri effetti sull’economia e sulla società, continua a rappresentare la teoria economica di riferimento di gran parte delle società “sviluppate” permettendo l’accumulo di ricchezza da parte di oligarchie sempre più ristrette a discapito della gran parte della popolazione mondiale, imponendo continui sacrifici ad intere categorie sociali, ed annullando, di fatto, le conquiste sociali del Novecento. Questa domanda ci ha spinto a promuovere un’attenta riflessione per esaminarne le cause profonde e il pensiero sottostante con l’intento di contribuire al dibattito generale attraverso il confronto tra studiosi, professori universitari, operatori del mondo della scuola, della sanità e della cultura e cercare idee e proposizioni nuove che ci possano orientare su quello che ci viene presentato come pensiero unico, assoluto e immodificabile, mainstream che impedisce una qualsiasi ricerca e formulazione di un pensiero alternativo per la creazione di una società più giusta come quella delineata dai Costituenti nella nostra Carta repubblicana, oggi più che mai attuale
La Costituzione italiana, con i suoi diritti garantiti, anche se ad oggi poco applicati, è vista come un nemico da abbattere.
Si discute se sia stato il momento giusto per far saltare in aria un uomo trasformando l'Iran in una polveriera e sono rarissimi coloro che si rifiutano di intrufolarsi nella discussione inquinata chiarendo che no, quello non è mai un metodo giusto