Quando la nave “anti Ong” del network di estrema destra Generazione identitaria ha tentato di approdare al porto tunisino, è nata un’opposizione spontanea, ironica e irriverente. Chi lavora ogni giorno in mare sa bene da che parte stare
Capire non significa affatto giustificare il terrorismo, al contrario significa dare a noi stessi le armi per combattere tutto questo. Se non capiamo perché un ragazzo di vent’anni compie un gesto così folle è impossibile mettere fine a questa pazzia.
L’obiettivo dell’Isis non è solo quello di sottomettere l’intero mondo musulmano alla legge del Califfato. Ma di estenderla a tutto il pianeta. E con la strage di Barcellona ha confermato di essere una forza terrorista capace di colpire ovunque. Come un tempo era Al Qaeda
Ieri in piazza Indipendenza i poliziotti (che eseguono ordini, i responsabili sono quelli che li danno, gli ordini) hanno sparato in faccia  gli idranti contro i migranti (regolarmente rifugiati politici, per intendersi), prendendo donne, bambini...
Per i rifugiati di piazza Indipendenza non si trova una soluzione. Dopo le violente cariche della polizia di giovedì mattina i rifugiati sono stati quasi tutti dispersi. La centralissima piazza romana è stata completamente svuotata:...
Dopo lo sgombero improvviso e 5 notti passate a dormire per strada i rifugiati eritrei (fra cui donne incinte e bambini) che vivevano nel palazzo di via Curtatone a Roma questa mattina sono stati caricati...
A Roma in questi giorni un centinaio di rifugiati somali ed eritrei, sgomberati dal palazzo "occupato" in piazza Indipendenza sabato scorso, hanno dormito nei giardini adiacenti alla stazione Termini, sia per protestare contro la decisione...
Il presidente Usa annuncia che la guerra in Afghanistan non avrà fine: le truppe non si ritireranno fino alla «vittoria finale». Autorizza il Pentagono a mandare altri 4.000 soldati e lancia un duro monito al Pakistan che definisce un «paradiso sicuro per il terroristi»
Sei morti a Damasco nei pressi della Fiera internazionale. L'ennesimo attacco in Siria, dove la guerra continua a uccidere nel disinteresse della comunità internazionale
A Roma, la polizia ha sgomberato uno stabile occupato dal 2013 che ospitava oltre 250 famiglie di rifugiati eritrei ed etiopi. E 800 persone sono finite a dormire per strada perché nessuno aveva previsto sistemazioni alternative. Riguardo il deprecabile episodio l'Unhcr ha espresso «profonda preoccupazione» perché questi migranti sono ora costretti a vivere in «situazione di grave disagio e marginalità»