Ancora una volta il Pd di Matteo Renzi (o forse basterebbe scrivere Renzi) crea un precedente e non è un buon precedente: dicono le cronache della politica che il premier Gentiloni si apprestasse a rinominare...
«Gli attacchi troppo spesso sono al tuo essere donna più che ai contenuti politici» dice a Left la presidente della Camera. E annuncia: «Ho denunciato i professionisti della disinformazione. In uno Stato di diritto all'odio si risponde con la legge».
Per affermare i diritti delle donne bisognava lottare contro tre tiranni che concretamente ostacolavano la loro emancipazione: lo Stato, la Chiesa e l’opinione pubblica. Emma Goldman vedeva molto più lontano della suffragette e, dopo l'iniziale fascinazione ebbe il coraggio di criticare ciò che non andava nella rivoluzione di ottobre
La bomba che a Malta ha ucciso Daphne Caruana Galizia, punta dritto al giornalismo documentato. Quello che qui in Italia miseramente latita
Le rivelazioni di Stella Rimington direttore del MI5. Negli anni 80 erano sotto controllo i “ragazzi di sinistra” che oggi fanno parte del movimento Momentum, vicino al partito laburista. La replica: «Così danneggiano il nostro dibattito politico»
Servono nuovi fondi per la messa in sicurezza. Si tratta di rimuovere ancora macerie e di provare a recuperare le opere d'arte che sono rimaste sepolte. Dopo quasi un anno la situazione è questa.
Mentre la premier britannica definisce di interesse nazionale i rapporti con i Paesi del Golfo, il leader laburista denuncia le violazioni dei diritti umani in Yemen compiute con armi inglesi. E prefigura una svolta netta in politica estera in caso di vittoria elettorale
Cento anni dopo la rivolta, una rilettura da un punto di vista particolare: quello delle donne. Dopo aver concesso loro diritti civili, Lenin ritornò sui suoi passi,
senza capire che la questione femminile era vitale per il comunismo. E non servì a nulla la battaglia politica della coraggiosa Kollontaij
Il Bitcoin, il re delle valute elettroniche, aveva promesso di mandare in soffitta le banche “tiranne” e lo Stato. Ma presto è divenuto anche strumento di speculazioni finanziarie ed evasione fiscale. L’alternativa? Manomettere la sua tecnologia e coniare una moneta anticapitalista
L’ex ministro delle Finanze denuncia la “prudenza” dell’ex premier: «Tanti annunci, pochi fatti. Interventi solo a metà e l'elusione depenalizzata».
Ma anche il M5s è contraddittorio: «Contro la corruzione ma non contro le illegalità fiscali». Il motivo? Paura di scontentare gli elettori













