Sabato 21 novembre la Fiom in piazza per un nuovo Statuto dei lavoratori e contro le politiche del governo Renzi
I toni dei media sembrano esaltare quest'idea della guerra alla guerra fatta con la guerra. Basta l'odore del sangue perché molti precipitosamente si spoglino dell'esser di "sinistra"
L'imprenditore per ora non scende in politica. Ma bacchetta tutto e tutti e manda segnali. Prima di lui lo hanno fatto Profumo, Montezemolo, Passera e, a modo suo Mario Monti. Non è andata bene a nessuno
Nel marchio originale del movimento il nome del comico non c'è mai stato. Ecco la foto dell'atto. Il comico però resta il titolare del simbolo. La domanda resta: di chi è il movimento?
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Della sanatoria per le slot e del tetto per i contanti discuteranno i deputati, con cui il governo è più tranquillo. E sull’onda di Parigi si pensa di aumentare i fondi a Polizia e Carabinieri
Spendiamo un miliardo e 200 milioni di euro per le missioni internazionali. E intanto vendiamo armamenti in giro per il mondo. Anche ai Paesi dove andiamo a combattere
Alla Chiesa nessuno chiede conto degli oltre sei miliardi che, ogni anno, transitano dalle casse pubbliche a quelle vaticane. Anche quando i reati sono conclamati
Cosa si muove e cosa resta fermo? Il nodo delle amministrative e l'aiuto che arriva dalla candidatura di Sala a Milano. Anche lì ci sarà una lista autonoma. L'anticipazione da Left in edicola
Nelle tabelle della legge di stabilità la conferma che il governo non rispetta le indicazioni della Camera e se ne infischia di anni di pressioni della società civile
Da Roma arriveranno fondi per la Terra dei fuochi. «A prescindere dalle indagini, il dato politico è che l'ex sindaco sceriffo e accentratore ha mentito agli elettori » dice a Left il consigliere Cinque stelle Viglione.