Il grande baratto con Erdogan e il tradimento dell’Europa, parla Demirtas, leader della sinistra turca e curda
Umberto De Giovannangeli -
Il j'accuse contro l'Europa della faccia nuova della politica curda che per due volte consecutive ha superato il 10% dei voti: «In Turchia va in scena la repressione più brutale e l'Unione ha deciso di voltare le spalle e non vedere»
Mi chiedo dove sia finita la multinazionale dei fragili, se non sia il caso di ingaggiare un lobbysta, di trovare qualcuno che si metta tutto bello severo fuori dalle porte delle commissioni parlamentari
Se fossimo negli Stati Uniti Renzi verrebbe tormentato da ogni giornalista, di destra, di sinistra o indipendente che sia. Ma siamo in Italia e qualche TG non ha neppure collegato le notizie, quella del premier che parlava delle inchieste su Tempa Rossa e quella della sentenza nel processo a Tempa Rossa
«Vorrei ricordare che quando l’Europa è stata ufficialmente concepita, cioè nel marzo 1957, i federalisti che sostenevano il manifesto di Ventotene, durante la cerimonia che si fece al teatro Adriano a Roma, andarono in galleria e gettarono giù dei volantini per denunciare che la creatura che nasceva era un mostriciattolo»
Uno spot con Elio Germano, Nino Frassica, Claudia Gerini, Claudio Santamaria e molti altri per ricordare che si vota e invitare a votare a favore per la difesa del mare
La fiera del libro per bambini e ragazzi, dal 4 al 7 aprile a Bologna, presenta le nuove proposte dell'editoria per ragazzi, uno dei pochi settori in crescita in Italia. La curatrice Paola Vassalli ce la racconta
Primi sbarchi (e proteste dei residenti) nella città costiera turca di Dikili, sono soprattutto pakistani e bengalesi. Solo due siriani. NOn si tratta quindi di un test credibile per verificare la legalità dell'accordo tra Ankara e Bruxelles. A Lesbos continuano gli sbarchi e manca il personale per spiegare e raccogliere le procedure di richiesta di asilo
Renzi, Salvini, Bertone: la giustizia ha smesso di essere un fenomeno collettivo: ormai è uno scalo, un fastidio. Così ognuno diventa in cuor suo federalista delle sue cose (sempre giuste) e xenofobo verso la giustizia degli altri
I Panama papers aprono uno squarcio sull’evasione fiscale dei potenti del pianeta
Martino Mazzonis -
Milioni di documenti, il più grande leak della storia riguarda i paradisi fiscali e svela le modalità attraverso le quali più di cento poltici (e molti altri) evadono le tasse, fanno sparire soldi o fanno riciclaggio di deanro sporco. Coinvolti Putin, Cameron, Platini, Assad, Juan Caros di Spagna. Non tutti necessariamente in operazioni illegali. L'inchiesta è dell'International Consortium of Investigative Journalists
"Ho voluto io l'emendamento è lo rivendico", dopo la chiamata in correità di Maria Elena Boschi -intervistata dalla Stampa - Renzi si è assunto ogni responsabilità. Libertà di trivellare, diritto di prorogare le concessioni, così...