Dopo decenni in cui l’istruzione pubblica è stata progressivamente dequalificata a favore delle scuole private e cattoliche e gli insegnanti sempre più precarizzati, c’è l’esigenza che la scuola diventi il luogo di integrazione sociale, di pluralismo e di democrazia
La faglia aperta dalla pandemia nel realismo neoliberista può richiudersi velocemente con una ristrutturazione capitalista dell’istruzione. Il ministro Bianchi già parla di coinvolgere sempre più le imprese. È il momento che le “cattive maestre” prendano parola
Mantenere i docenti Covid per tutto l’anno scolastico e ridurre le classi sovraffollate servono a garantire una maggiore sicurezza nelle scuole. «Gli impegni del governo ci sono ma si deve passare ai fatti», dice il segretario Flc Cgil Francesco Sinopoli

Falsa ripartenza

«Il dibattito pubblico sulla scuola è del tutto schiacciato sul Green pass: così molti problemi strutturali che ci attendono al rientro in aula vengono oscurati», dicono gli attivisti dell’Unione degli studenti. E lo spauracchio della Dad è lungi dall’essere archiviato
Il Pnrr prevede uno stanziamento complessivo di 31,9 miliardi, con interventi che vanno dall’edilizia scolastica all’estensione del tempo pieno. È una grande occasione
Siamo entrati in incognito nelle chat dei no vax italiani. Per alcune settimane ci siamo mossi nelle loro basi su Telegram dove hanno pianificato l’offensiva virtuale contro la Cgil “rea” di essersi schierata apertamente a favore della vaccinazione. Ecco come è andata
Come insegnare la storia ai ragazzi che vivono in un mondo globalizzato e frammentato, in cui le “narrazioni” e i luoghi comuni hanno sostituto le analisi?
La forza del colore, lo squillante verde mela de "la fine di Dio", tassello fondamentale della omonima serie del ’63-’64, la potenza di quest’immagine che evoca la nascita appaiono dirompenti sulle bianche pareti di Santa Maria Regina della Purità nel complesso dell’ex Conservatorio delle orfane a Terra Murata
Ormai tutti gli atenei più prestigiosi del Paese del dragone dedicano ampio spazio allo studio della Divina commedia
È in atto una vera e propria campagna di terrore nei confronti dei profughi, dettata da ragioni politiche e geopolitiche