Il fondatore di Wikileaks è detenuto in Gb da quasi tre anni e rischia l’estradizione negli Usa con l’accusa di spionaggio. Le sue condizioni psicofisiche sono precarie. Ora a salvarlo e a porre fine a una mostruosa ci deve pensare l’opinione pubblica, dice la giornalista Stefania Maurizi
Dopo quasi 30 anni dalla tragedia che ha dilaniato il cuore dei Balcani tornano a crescere le tensioni tra i tre gruppi etnici maggioritari (musulmano-bosniaco, serbo-bosniaco e croato-bosniaco). E l’Europa resta a guardare
Una ridda di diavoli, danze macabre e giudizi universali. La mostra curata da Jean Clair alle Scuderie del Quirinale indaga la pedagogia del terrore imposta dalla Chiesa e che per secoli ha segnato l’immaginario
Il suono dell’oud arabo insieme a linguaggi espressivi diversi, dal rock alternativo al funky. Ecco Rise, il nuovo Ep di Elle, nome d’arte di Luciano Sacchetti. Che dice: «Questo mio lavoro rappresenta una spinta a reagire e ad alzare la testa contro il pensiero dominante»
L'autocrazia di Pechino è finita sotto lo sguardo critico di Badiucao, artista e attivista cinese che vive in Australia. Dalle performance sui fatti di Tiananmen ai Diari di Wuhan la sua opera si può conoscere adesso a Brescia grazie alla mostra “La Cina (non) è vicina”
Il disimpegno statunitense da Afghanistan e Somalia e quello francese dal Sahel danno modo al Dragone di aumentare il proprio peso internazionale, di rafforzare l’asse già solido con Mosca e di accrescere i propri interessi economici all’estero
Il graphic novel Figlio unico di Wang Ning ripercorre la storia della legge sulla rigida pianificazione delle nascite che ha condizionato la vita di intere generazioni di cinesi. E che ha causato ferite tuttora aperte nel tessuto sociale
La strategia Usa per arginare l’influenza internazionale della Cina si basa sul soft power. Da qui il boicottaggio dei Giochi invernali con l’obiettivo di mettere in cattiva luce l’avversario a livello globale, “accusandolo” di violazione dei diritti civili degli Uiguri
Con Draghi al Quirinale e un suo braccio destro a Palazzo Chigi cadremmo in un semipresidenzialismo de facto. Il che sarebbe peggio di un vero presidenzialismo. Perché scomparirebbero meccanismi di controllo e bilanciamento dei poteri
A poche settimane dall’inaugurazione dei Giochi invernali di Pechino, il clima di attesa è ben diverso rispetto all’entusiasmo per l’edizione 'estiva' del 2008. Tra i cinesi c’è scarso interesse ad assistere agli eventi sportivi. E la stretta vigilanza anti-Covid fa sentire il suo peso. E poi c'è il boicottaggio diplomatico degli Usa, Australia, Nuova Zelanda, Canada e Gran Bretagna