Oltre 60 anni di bloqueo e sanzioni economiche imposti cinicamente dagli Stati Uniti non hanno impedito a Cuba di realizzare il “sogno rivoluzionario” e diventare un Paese all’avanguardia in campo medico e scientifico. Competenze e professionalità sono “esportate” in ogni angolo del pianeta dove c’è una situazione d’emergenza sanitaria
Per uscire dal lockdown bisogna accettare di perdere un po’ di libertà individuale. «Il contact tracing può rompere la catena di trasmissione del virus» osserva il fisico teorico Enzo Marinari e aggiunge: «La nostra democrazia è solida, penso che possa permettersi di fare questa cosa»
Dalla Cina agli Stati Uniti, dall’Italia alla Germania. Viaggio in un mondo dove non esistono frontiere alla scoperta dei laboratori che si stanno occupando della ricerca su terapie e vaccini contro il virus pandemico. «Il futuro - scrive su Left la biotecnologa del'Enea Casaccia Rosella Franconi - è nello sviluppo di molecole che agiscano in modo specifico contro il nuovo coronavirus umano. Per un vaccino bisogna attendere 18-24 mesi»
La pandemia va affrontata per prima cosa sul territorio e non solo negli ospedali. Altrimenti non ne usciamo
Il medico è l’unica professione che autorizza la persona che la svolge a determinare una lesione in un altro essere umano. La lesione è autorizzata nella misura in cui questa serve per un fine di...
Se un calciatore viene trovato positivo, squadra e staff vengono (giustamente) messi in quarantena preventiva e testati. Invece medici e infermieri che entrano in contatto con un paziente infetto devono continuare a lavorare pur con il rischio di infettare pazienti e colleghi
Cina e Corea del Sud sono uscite dall’emergenza Covid-19 con metodi diversi: una con il lockdown totale e la quarantena di massa, l’altra con tamponi a tappeto sugli asintomatici. Il nemico invisibile non è ancora sconfitto ma quelli sono gli esempi da seguire per rallentarne la diffusione, spiega il fisico teorico Federico Ricci Tersenghi
«I pazienti più anziani non vengono più rianimati» hanno scritto alcuni medici di Bergamo in una lettera al New England Journal of medicine. Gli ospedali da soli, senza la protezione del territorio, non reggono l’urto pandemico. Il governo deve cambiare strategia al più presto
Già oggi in Italia sono circa 5mila i positivi e qualcuno dovrebbe smetterla con gli sterili complimenti rituali e ricordarsi che senza medici ed infermieri non si cura più nessuno. Almeno proteggiamoli
...ci sarà pure chi ha avuto (e chi continua ad avere) un comportamento fatuo ma non possiamo non considerare le responsabilità della stampa e della politica...