“Prigioniero” per 20 anni del Movimento dei focolarini, William P. racconta la sua storia accendendo i riflettori su un mondo che in Italia è ancora scarsamente conosciuto e indagato. Il commento del magistrato Francesco Dall’Olio e dello psichiatra Andrea Masini
Sono oltre 20mila le donne accolte nel 2021 nei centri antiviolenza della rete D.i.Re, il cui report annuale evidenzia l'aumento di richiesta di aiuto rispetto al 2020
Non è (sarebbe) difficile fare cose di sinistra
I tribunali intasati da processi per reati che potrebbero essere depenalizzati e le carceri al collasso perché a tanti detenuti non vengono concesse misure alternative. Sono alcuni dei principali nodi irrisolti dalle ultime “riforme” del sistema giudiziario
In questo Paese ci si ostina a dire alle donne "denunciate" e poi si raccolgono i cocci di un sistema che le rivittimizza senza pietà
Le assemblee, i consigli d’istituto e le consulte provinciali sono alcuni degli strumenti attraverso i quali gli studenti possono essere coinvolti nella vita scolastica, esprimendo i propri bisogni e proponendo idee e soluzioni. Ecco i risultati di una ricerca e le proposte per migliorare questo sistema di cittadinanza attiva
Malgrado l’elevata capacità dei ricercatori italiani di competere coi propri omologhi nel mondo, il loro percorso professionale non viene adeguatamente valorizzato. Ottenere scatti di carriera è una vera impresa. E il governo ha deciso di intervenire con una riforma “a metà”
Il Coordinamento ItalyChurchToo ritiene inaccettabili la metodologia, gli standard e i partner dell’operazione intrapresa dalla Conferenza episcopale e ribadisce la necessità di rendere accessibili tutti gli archivi ecclesiali ai fini di una indagine realmente esterna, indipendente, libera da conflitti di interesse sulla pedofilia nel clero italiano
«Se il feto nasce prima delle 23-24 settimane la corteccia cerebrale non è pronta per reagire ad uno stimolo esterno e non ci può essere alcuna possibilità di pensiero», spiega la neonatologa Maria Gabriella Gatti. «Religione cattolica e logos occidentale - aggiunge - hanno negato l’identità di donne e bambini»
Certi cattolici in virtù del loro credo hanno l’onnipotenza di dire agli altri come vivere e quali scelte fare. Rendere illegale, clandestino, pericoloso interrompere la gravidanza non elimina l’aborto. Forse farà nascere più bambini… ma dove? Come vivranno?