Nonostante la vittoria dei conservatori di Duque, in Colombia ci sono vivi segnali di reazione, così come in Messico con la svolta di Obrador: lo scrittore colombiano Santiago Gamboa racconta l’America Latina. E denuncia il “trumpismo” che dilaga anche in Europa
Il leader laburista coniuga un saldo internazionalismo con una forte critica a dumping sociale e globalizzazione, cause di guerre tra poveri. Puntando il dito, diversamente dai sovranisti, contro gli imprenditori che sfruttano la manodopera a basso costo
La separazione forzata dei bambini migranti dai genitori è stato un atto crudele studiato a tavolino. In vista delle elezioni di midterm, ogni azione di Trump serve a mantenere unita la massa reazionaria composta dalla classe operaia bianca e dai cristiani evangelici tradizionalisti
Portoricana e socialista: chi è Alexandria Ocasio-Cortez, la millenial Usa che ha scosso l’establishment dei dem
Alessia Gasparini -
Ha 28 anni, origini portoricane, una laurea in Economia e Relazioni internazionali ma, soprattutto, non ha paura di essere di sinistra. Alexandria Ocasio-Cortez ha appena vinto le primarie del Partito democratico americano nel XIV Distretto...
«Famiglie libere». «Gridatelo forte: qui i migranti sono i benvenuti». Argentati come le coperte dei rifugiati, sventolate come simbolo del dissenso alla politica del governo del loro paese, cantando e agitando manifesti, centinaia di donne...
Grazie all’invenzione della razza, il capitale neoliberista mette gli sfruttati uno contro l’altro. Il parere dell'europarlamentare Gue/Ngl Eleonora Forenza
Il 28 giugno sarà una data cruciale per l’Ue. Usciamo dall’inerzia e dagli egoismi nazionali. Il parere dell'europarlamentare di Possibile, relatrice della riforma del regolamento di Dublino per il gruppo dei Socialisti e Democratici
Non c'è bisogno di andare in Libia. No. Basta visitare la faccia feroce che vomita i denti durante il suo processo di Osama Matammud, detto “Ismail”, 22 anni al momento del suo arresto a Milano, dove...
Se il governo giallonero ordina di riconsegnare i migranti a torturatori e schiavisti
Stefano Galieni -
Qualcosa si muove finalmente anche nella parte sana della politica europea per contrastare le politiche xenofobe. Tuttavia è grottesco il fatto che governi responsabili ai produrre povertà e miseria ogni giorno, con leggi predatorie, si sentano in diritto di preservare i propri cittadini dall’arrivo di numeri risibili di persone da accogliere
Oltre al porto che ha accolto Aquarius anche la Catalogna, le Baleari, i Paesi Baschi hanno teso la mano ai profughi. Grazie ai segnali positivi del neo premier Sànchez. Anche se i passi da fare sono ancora molti













