Nonostante le smentite del governo Meloni, l’Italia è ancora protagonista del commercio di armi verso il Medio Oriente che da sempre è uno dei luoghi più instabili del mondo e dove oggi si fa strage di donne e bambini
L’accordo al Consiglio d’Europa sulle tutele degli operatori delle piattaforme digitali prevede alcuni standard minimi. Ma per garantire i diritti a un numero crescente di addetti - 40 milioni nel 2025 - occorre una più forte integrazione europea per evitare squilibri tra gli Stati
L’omaggio ai combattenti stranieri della Resistenza francese al Pantheon è una svolta storica che però cade negli stessi giorni in cui è stata approvata una legge sull’immigrazione così dura che piace anche a Le Pen
Arriva in sala il film "Inshallah a boy", il toccante esordio di Amjad Al-Rasheed, che racconta: «Questa per me è una storia vera comune a molte donne, la storia vera di una donna come tante, una storia di liberazione che racconta tutti i livelli di oppressione che subiscono le nostre madri, sorelle e figlie»
La co-presidente di Transform! Europe e componente della Fondazione Rosa Luxemburg parla della posizione della sinistra tedesca. «Nel programma del partito per le elezioni europee c'è la richiesta di fermare il riarmo e la militarizzazione della Ue, il rifiuto di una forza militare europea»
A Gaza si continua a morire. E i camion con i rifornimenti restano fermi a Rafah. A meno che non sia ripristinata la fornitura di aiuti, secondo gli esperti delle Nazioni Unite, ci sarà una carestia, la terza in vent'anni, dopo la Somalia e il Sud Sudan
Nell'ultimo anno il valore delle azioni dei produttori di armi è aumentato in media del 25%. Ma l'industria militare è in crescita da almeno due decenni
Mentre si riaffaccia l'ipotesi di un esercito comune e alcuni Paesi ripensano la leva militare, gli investimenti nella difesa europea sono sempre più massicci. E invece potrebbero esser utilizzati per un equo sviluppo globale e prevenzione delle crisi
Dopo l'arresto dei tre dei presunti mandanti dell’omicidio della attivista brasiliana e del suo autista appare sempre più evidente quanto fosse insopportabile per il Potere la grande capacità della esponente del Psol di mobilitare la popolazione contro la gentrificazione di Rio e le crescenti disuguaglianze
Il sociologo di origini ebraiche Zuckermann, che è uno dei maggiori studiosi di ebraismo e Shoah al mondo, è stato tacciato di antisemitismo per aver criticato il governo di Tel Aviv