Liberi Nantes amplia il proprio campo di gioco. E le parole campo e gioco non sono certo casuali. L’associazione romana, fondatrice dell’unica squadra di calcio in Italia per migranti e richiedenti asilo (riconosciuta anche dall’Unhcr),...
Il presidente della Commissione diritti umani del Senato sulla vicenda della nave della Ong spagnola messa sotto sequestro dalla Procura di Catania: "L’accusa di essere un’associazione a delinquere è priva di qualsiasi fondamento"
Dopo l'arresto in Germania dell'ex presidente catalano gli indipendentisti sono scesi in strada per protestare anche contro l'Europa. Una novantina di feriti
Francesco Bianconi parla del nuovo album, il secondo volume de L’amore e la violenza. «Niente love song, cerchiamo di raccontare le relazioni interpersonali vere, in cui ci sono due soggetti in gioco»
Nel Paese scosso dall'omicidio di Marielle Franco c'è fibrillazione per le elezioni e le sorti dell’ex presidente. Condannato in secondo grado a gennaio, è in testa ai sondaggi ed è amato dai ceti popolari. Nessuno dimentica che con i suoi interventi sociali ha tolto dalla povertà ventisei milioni di persone
Sono loro le prime vittime della deriva arcaica che il governo e la Chiesa cattolica polacca hanno imposto al Paese. Dopo la grande protesta del 2016, tornano in piazza per dire no alla legge che rende impossibile l’aborto e favorisce pericolose pratiche illegali
Il voto del 4 marzo porta in Parlamento personaggi del centrodestra che appoggiano i cosiddetti «diritti dei detentori delle armi». E i vari Salvini e Calderoli sfilano con fucili e pistole ad eventi fieristici, aperti anche ai minori. Prossimo obiettivo dei leghisti: rendere meno restrittive le direttive europee
Occorre partire dalle differenze e dal vissuto concreto delle persone, sostiene il filosofo. «I diritti non possono essere trascendentali e non si va avanti con le prediche», dice. E la sinistra? «Deve cambiare i propri riferimenti culturali»
«Ero una persona pacifica, ma mi sono trasformato: i fascisti avevano preso mio padre». Parla Mario Fiorentini, 99 anni, ultimo superstite tra gli organizzatori dell’attacco al battaglione Bozen, seguito dall’orrore delle Fosse ardeatine: «La strage non fu conseguenza della nostra azione»
Da Pavia a Siena passando per Pontedera, gli enti locali si stanno organizzando con regolamenti di concessione degli spazi pubblici che prevedono norme precise: chi chiede il permesso deve dichiarare di non svolgere attività che richiamano il fascismo