Il disastro sociale e sanitario provocato dalla pandemia ha delle radici culturali ed economiche precise
Si moltiplicano le voci di chi, Draghi in testa, invoca l’intervento dello Stato affinché si accolli le perdite del settore privato. Sorge spontanea la domanda: l’unico scopo è il salvataggio ad ogni costo del sistema? Oppure si conviene che è arrivato il momento di cambiare rotta?
Quando usciremo dall’isolamento forzato dovremo riflettere sullo stile di vita che ci ha portato fin qua. Dovremo ripensare la società. Tornando a dare valore a quelle istituzioni che mettono alla loro base gli esseri umani: sanità, scuola, ricerca e università
Luigi Di Maio si indigna con il giornale tedesco Die Welt che usa le stesse parole di Beppe Grillo sul rischio che i soldi europei vadano alle mafie
Si comincia a parlare di fase 2 e di ripresa graduale di alcune attività. Ma la lotta contro il virus sarà lunga. Se vogliamo evitare il rischio di una catastrofe sociale, servono più welfare, più equità, più cultura scientifica, più diritti, più laicità più democrazia
Ricapitoliamo: al Pio Albergo Trivulzio di Milano stanno indagando per capire se davvero sia successo che gli anziani ospiti malati di Coronavirus siano stati nascosti per non avere troppi problemi e se scientemente siano stati esposti al...
Lettera aperta del Laboratorio Sud al ministro del Sud e della Coesione territoriale Giuseppe Provenzano. Con proposte su autonomia differenziata, crisi del sistema sanitario nazionale, fondi di coesione europea
Ieri è uscita un'incredibile intervista di Francesca Nava a Marco Bonometti, presidente di Confindustria Lombardia, che rivendica con fierezza la mancata chiusura del bergamasco (la famosa "zona rossa" arrivata troppo in ritardo su cui stanno...
Secondo i dati Istat il 41,9% dei minori vive in abitazioni sovraffollate. Nel 7% dei casi senza acqua corrente e poca luce naturale. E il 33,8% delle famiglie non ha computer o tablet in casa