Se è vero che molti femminicidi si verificano dopo che le mogli sono scappate da mariti e compagni violenti, il senatore Pillon ha trovato una soluzione per impedir loro di scappare
«Il retweet di qualcuno, che magari non sai neanche chi è, non è significativo di un’adesione incondizionata di quello che c’è scritto nel tweet. Ma solo che quel tweet ti è sembrato interessante». Lo ha detto...
In attesa delle elezioni di midterm il 6 novembre, sono 273 le donne che hanno vinto e di questo solo 45 sono repubblicane. Tra le esponenti del partito democratico Alessandra Biaggi e Ilhan Omar e Rachida Tlaib che potrebbero diventare le prime donne di religione islamica a entrare nel Congresso
Il docufilm di Alfredo Lo Piero che denuncia i drammatici effetti dello stop alle navi Ong nel Mediterraneo esce nelle sale il 27 settembre
Gli ultimi sono i tecnici della ragioneria dello Stato, colpevoli, a dar retta al leghista Rixi, del ritardo del decreto per la ricostruzione del ponte Morandi, che aspettano tutti da quarantadue giorni ma in compenso...
Se vi capita di ottundere o limare un vostro pensiero per non doversi sorbire il letame degli odiatori seriali non cedete. Insistete. Scrivetelo e ditelo più forte che potete
Qualche giorno fa su queste pagine avevo raccontato della moderna segregazione razziale di cui scodinzola fiera la sindaca leghista di Lodi Sara Casanova. Per sintetizzare: la giunta comunale ha deciso che per usufruire di alcuni...
L’ossessione per la tradizione accomuna cristiani preconciliari e fascisti veronesi. Razzismo, xenofobia, omofobia vengono giustificati da citazioni bibliche e altri slogan deliranti. È questo l’ambiente culturale in cui si è “formato” il ministro della famiglia Lorenzo Fontana
«Il rispetto della persona umana, di cui i diritti di libertà sono l’espressione giuridica, è condizione indivisibile per il mantenimento della pace tra i popoli». Così scriveva nel 1946 il giurista in un saggio che viene ripubblicato e di cui anticipiamo un brano
Il partito di Salvini si muove con coerenza per mettere una parte del Paese contro l’altra avverte l’economista Gianfranco Viesti. «Possiamo competere con i potenti solo con un’Italia forte, in tutte le sue regioni, e inserita in un’Europa molto più coesa di quella di oggi»