La cronaca è nota. Lunedì 21 settembre poco dopo le 21 le telecamere di sorveglianza poste in via Fleming a Lecce riprendono per pochi secondi un uomo incappucciato con uno zaino che cammina con passo...
Grazie a Gramsci il pensiero marxiano si è arricchito di un’attenzione ad aspetti intimi e profondi della vita delle donne e dei bambini e di tutti gli esclusi dalla storia
L’interesse della Cina per l’ex Ilva e la gestione del porto di Taranto è nel mirino degli 007 italiani, data anche la vicinanza con le basi della Marina e della Nato. E le “manovre” geopolitiche complicano ancor di più la situazione degli 8mila operai cassintegrati dell’area
«È inaccettabile l’attacco di Confindustria a chi paga di più il prezzo della crisi», denuncia Michele De Palma, segretario nazionale Fiom Cgil. «Per uscirne è necessaria una visione del futuro che parta dalle persone e dall’ambiente, innovando l’industria»
Come è stato possibile che il coronavirus sia dilagato in maniera incontrollata nella bergamasca e poi nel resto della Regione e dell’Italia? Da questa domanda chiave parte Francesca Nava nel suo libro inchiesta “Il focolaio” appena uscito per Laterza. «A febbraio e inizio marzo un medico di base bergamasco, che non finirò mai di ringraziare, mi ha aperto gli occhi sull’orrore che ancora non vedevo scritto da nessuna parte», scrive la giornalista in questo pezzo per Left in cui ripercorre le tappe dell’inchiesta che, per prima, l’ha portata a indagare sulla mancata zona rossa di Alzano e Nembro
Eccolo qui, ancora, il presidente di Confindustria Carlo Bonomi che come un falco rotto si lancia sul sistema Italia impartendo la sua lezione di politica dall’alto della sua (modesta) esperienza imprenditoriale e con i suoi...
L’intervento a gamba tesa di Carlo Bonomi contro il governo per i sussidi a disoccupati e a lavoratori è l’occasione per fare il punto sui soldi pubblici incassati dagli industriali italiani. Solo nel 2018 sono stati circa 40 miliardi, contro i 7 del reddito di cittadinanza
È partita la raccolta firme europea per introdurre un reddito universale e incondizionato in ogni Paese membro. Una proposta che, in un colpo solo, potrebbe ridurre la povertà, riunire le forze progressiste ed aprire a un nuovo modello di sviluppo. Ma la politica ancora resta indietro
Corsa contro il tempo per scegliere i progetti da finanziare con i 209 miliardi dell’Ue e da presentare entro il 15 ottobre a Bruxelles. Fondamentali le priorità che le commissioni parlamentari stanno indicando al governo. Sanità, innovazione e digitale in primo piano
Pubblichiamo l’intervento del tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica che il 25 settembre scorso ha aperto il XVII Congresso dell’associazione