Che Italia è questa? Non adegua il patrimonio edilizio alle norme antisismiche, non riesce a garantire i piani antineve e non prende atto dei fenomeni meteorologici estremi. Cronache da un Paese che davanti ai disastri evoca la prevenzione ma poi non la pratica
«Il punto è mettersi nell’ottica che questa non è un’emergenza, che non li possiamo affogare tutti nel Mediterraneo e non li possiamo “tappare” per sempre in Africa perché ne abbiamo bisogno». Emma Bonino lancia la mobilitazione per superare la Bossi-Fini
Se c’è più neve che umanità, c’è da preoccuparsi davvero. Difficile questa settimana scegliere la storia per voi. Erano più di una, erano tutte importanti. Tutte parlano di voi e di noi. Di voi e di noi...
Dal Cairo a Roma, il 25 gennaio è il sesto anniversario della Primavera araba. Ma anche un anno dalla morte di Giulio Regeni, che attende ancora verità
All’indomani della morte di Sandrine Bakayoko, nel Cas del paesino veneto non è cambiato nulla. E sta anzi per scadere il bando per un nuovo centro, più grande. La favorita? È la coop Edeco, che ha il monopolio della gestione dei profughi nella zona
Con il trasferimento di Angelino Alfano alla Farnesina, la gestione dei capitoli scottanti di politica estera sembra appaltata al Viminale
Mannarino racconta a Left il suo nuovo album, "Apriti cielo". «Avevo voglia di far ballare la tristezza», racconta a cena con Don Pasta, «e se prima i miei idoli erano De Andrè e Tom Waits, da un po’ penso al Brasile di Chico Buarque»
Più si va avanti, più Grillo & Co collezionano strappi e dissidi. Ai quali lo staff pone rimedio elaborando nuove regole che dovrebbero aggiustare il tiro, ma che finiscono per aggiungere contraddizioni. Ed entrare in contrasto con l’ordinamento giuridico
In tv è arrivato Il Collegio, ne avrete sentito parlare. Addirittura tra i critici c’è chi lo candida già fra i format più riusciti dell’anno. Per chi non l’avesse visto: si tratta di un docu-reality...
Le liberalizzazioni degli anni 90 hanno azzerato le riforme imposte dopo la crisi del ’29. In Italia le prime a cadere sono state le banche più connesse con il territorio e la politica. Per Montepaschi si è fatta un’eccezione, nonostante conflitti d’interessi e commistioni