A proposito del vaccino contro il vaiolo delle scimmie, un caso accaduto in una Asl delle Marche, che ormai è un laboratorio politico delle destre, dimostra come sia tornato il clima della caccia agli omosessuali. Come negli anni 80
Prima i fumi e le polveri dell'azienda siderurgica, poi la disoccupazione e tante promesse non mantenute. E ora la nuova tegola: una nave da 300 metri ormeggiata nel porto, senza valutazione di impatto ambientale. Le voci dei comitati e dei cittadini che hanno promosso una manifestazione per il 27 agosto
Mentre l'ultimo raid militare israeliano è costato la vita a oltre venti palestinesi, tra cui sei bambini, ecco qual è la crisi sanitaria e umanitaria che ogni giorno deve affrontare il direttore della Palestinian medical relief society
«La strumentalizzazione elettorale della gestione pandemica può compromettere la salute delle persone più fragili» avverte il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta
I giudici britannici hanno ordinato al governo di spiegare per filo e per segno le politiche ambientali adottate contro le emissioni. Se anche i nostri politici fossero incalzati su questo...
«La Omicron 5 si può definire un errore o un’anomalia nel ciclo di assestamento di un virus che progressivamente riduce la sua mortalità», spiega il virologo Fabrizio Pregliasco e aggiunge: «Il nuovo picco è sotto controllo solo grazie all’alta percentuale di vaccinati»
A seguito della pandemia nove studenti su dieci manifestano un forte disagio psicologico. È quanto emerge dall’indagine “Chiedimi come sto” promossa dalla Rete degli studenti medi, l’Unione degli universitari e lo Spi-Cgil, per abbattere il muro di indifferenza delle istituzioni
«Se il feto nasce prima delle 23-24 settimane la corteccia cerebrale non è pronta per reagire ad uno stimolo esterno e non ci può essere alcuna possibilità di pensiero», spiega la neonatologa Maria Gabriella Gatti. «Religione cattolica e logos occidentale - aggiunge - hanno negato l’identità di donne e bambini»
Certi cattolici in virtù del loro credo hanno l’onnipotenza di dire agli altri come vivere e quali scelte fare. Rendere illegale, clandestino, pericoloso interrompere la gravidanza non elimina l’aborto. Forse farà nascere più bambini… ma dove? Come vivranno?
In tanti si chiedono, giustamente, come sia possibile che passino inosservati i segni della patologia che è alla base di un infanticidio. Perché, purtroppo, manca una vera prevenzione oltre che una ricerca sulle cause, sulle dinamiche patologiche e sulla eziopatogenesi