L’architetto burkinabé ha vinto il Premio Pritzker 2022. Un riconoscimento prestigioso assegnato per la sostenibilità dei suoi progetti ma anche per l’obiettivo che si è sempre posto: il miglioramento della qualità della vita della collettività a cui è destinata l’opera
Le guerre non scoppiano perché leggiamo Dostoevskij, ma perché non lo leggiamo abbastanza. La crisi internazionale può essere l’occasione per ripensare e valorizzare il ruolo delle istituzioni culturali. Ma il ministero che fa?
L’Italia è ancora disseminata di monumenti fascisti. Alla statua di Montanelli è toccata solo qualche secchiata di vernice rosa. Mentre statue di colonialisti sono state divelte in Inghilterra, negli Usa e altrove. Con “Decolonizzare il patrimonio” Maria Pia Guermandi rilancia il dibattito
La pittura, i libri e il continuo impegno politico: l’autore di "Cristo si è fermato a Eboli" si distinse sempre per una appassionata ricerca nella vita e nell’arte. Una straordinaria figura di intellettuale da riscoprire oggi, a 120 anni dalla nascita
Dal quartiere di Napoli, dove è cresciuto, ai murales realizzati in tutto il mondo. L'artista racconta la sua formazione, il suo impegno sociale e le prospettive della street art. «Il graffitismo - dice - deve cambiare, superando la fase della ribellione»
Una ridda di diavoli, danze macabre e giudizi universali. La mostra curata da Jean Clair alle Scuderie del Quirinale indaga la pedagogia del terrore imposta dalla Chiesa e che per secoli ha segnato l’immaginario
L'autocrazia di Pechino è finita sotto lo sguardo critico di Badiucao, artista e attivista cinese che vive in Australia. Dalle performance sui fatti di Tiananmen ai Diari di Wuhan la sua opera si può conoscere adesso a Brescia grazie alla mostra “La Cina (non) è vicina”
Fino al 5 febbraio la prima retrospettiva italiana dedicata al maestro della pittura romantica inglese che fu contemporaneo e "contraltare" di Turner
Mazze o bastoni da combattimento, ma soprattutto da parata, che erano utilizzati come simboli del potere nelle isole dell’Oceania. Una mostra allestita a Palazzo Franchetti, a Venezia, raccoglie questi oggetti spesso depredati dai colonizzatori per distruggere l’identità dei popoli sottomessi
La mostra “Amazônia” del fotografo brasiliano ci fa immergere in un ambiente umano e naturale unico al mondo. Dai volti degli abitanti dei villaggi ai fiumi volanti, è un racconto per immagini dal forte messaggio ecologico e politico. Al MAXXI di Roma