A colloquio con Robert Guédiguian che a Fiesole ha ricevuto il premio Maestri del cinema. Secondo il regista del film “La casa sul mare” «nel rapporto con tutti i rifugiati possiamo costruire un nuovo internazionalismo»
Era l'8 luglio 1968 quando uscì il film diretto da George Dunning con le musiche dei quattro di Liverpool. Adesso due libri editi da Gallucci ripropongono la favola illustrata da Heinz Edelmann
Trovato l’accordo con il Comune di Roma che concede di nuovo la storica piazza di San Cosimato a Trastevere, oltre alle arene di Tor Sapienza e del porto turistico di Ostia. Fino a settembre, saranno proiettati gratuitamente 120 film. «Un modo per stare insieme e per far cultura. Parliamo a tutta la città», dice Valerio Carocci portavoce dei Ragazzi del cinema America
Grand Prix della Giuria a Spike Lee per BlacKkKlansman, film anti razzista e anti Trump. Alice Rohrwacher premiata per Lazzaro felice mentre la sorella Alba vede la Madonna nel film di Zanasi. Premiato anche Marcello Forte per il film di Garrone
Dopo mesi di battaglia, la prima vittoria: il rinnovo del Ccnl della prosa, scaduto da più di dieci anni. E ora, il gruppo di artisti riunito sotto la sigla Facciamolaconta punta a un accordo nazionale per gli interpreti di tv, grande schermo e webseries. Ma l’industria del cinema frena
Dall’internazionalismo che va riscoperto, alla lotta in difesa dei palestinesi e contro le fake news. Colloquio a tutto tondo sulla politica col cineasta britannico. Che accusa il renzismo: «Ha puntato a destra, dopo aver sepolto i valori socialisti, e così ha perso»
Autore di pellicole come Videocracy e La teoria svedese dell’amore, il regista italo-svedese Erik Gandini è a Roma, dal 27 al 29 aprile, per la sua prima retrospettiva italiana, organizzata da Blue Desk al cinema Trevi
La pellicola sul ventenne teorico del comunismo - Il giovane Karl Marx - ha aperto un vivace dibattito a sinistra. A #LeftOnAir, le considerazioni di Don Pasta, Alessandro Portelli, e Francesco Valerio della Croce
Nell’epopea di Dunkirk un disastro militare viene tramutato in vittoria, fino a farlo diventare mito fondativo british del “cavarsela da soli”. Ne L’ora più buia il razzista e imperialista Churchill diventa un “figlio del popolo”. Gli sciovinisti pro Brexit, in sala, ringraziano
A 200 anni dalla nascita, l’uscita nelle sale della pellicola dedicata al ragazzo di Treviri, invita a riflettere sul suo lascito filosofico più prezioso. Dalla ricerca sull’uomo «in carne ed ossa» a quella sulla alienazione religiosa: è negli scritti che precedono Il Capitale, che si trovano le chiavi per una rivoluzione che non rinneghi la realtà umana
