Ritratto di una scrittrice che ha osato alzare la testa contro uno Stato schiavo del giogo ecclesiastico. Quello stesso coraggio che l’ha portata a ingaggiare un corpo a corpo letterario con James Joyce di cui ha scritto una biografia, ancora inedita in Italia
Non si arresta l’emorragia di giovani che partono dal Gambia e dal Senegal sfidando la morte nel deserto o nel Mediterraneo e i trafficanti libici. Due Paesi impoveriti rispettivamente da una dittatura ventennale e dalle multinazionali straniere che fanno razzia di una delle risorse più preziose a queste latitudini, il pesce
Era il 16 ottobre: sul podio olimpico salgono gli statunitensi Tommie Smith e John Carlos, con il pugno alzato. L'atleta bianco, l'australiano Peter Norman, li appoggiò nelle loro battaglie per i diritti umani. E per questo venne discriminato
Nella città, dove l’asfalto lascia il posto alle piste di sabbia, il governo ha criminalizzato le attività legate al trasporto e all’ospitalità di migranti in transito. Tra le proteste degli attivisti che contestano la presenza dei militari stranieri
Il Sultano epura il direttore del più antico quotidiano turco di opposizione. E affida il giornale a chi lo ha accusato di aver tramato contro di lui. In tutto questo, il Paese vive la più grave recessione della sua storia ma l’opinione pubblica non è informata
Una svolta politica in tre atti: il primo è stato un Golpe istituzionale il secondo un Golpe giudiziario, ora siamo al terzo momento, quello elettorale, con il quale si è data parvenza di legittimità democratica...
La conference annuale del partito, in cui si sono chieste elezioni anticipate, dimostra che gli avversari interni del leader ormai non contano. Lo si è visto anche sulle mozioni votate per rinazionalizzare i servizi essenziali. Grandi protagonisti i sindacati
Storie di resistenza a Sabra e Shatila, l’emblema delle ingiustizie subite dal popolo palestinese, a 36 anni dalla strage. Tra sovraffollamento, disoccupazione alle stelle e marginalizzazione sociale da parte dello Stato libanese presente solo con i suoi soldati
L'ex ministro delle finanze greco annuncia la corsa del suo movimento alle prossime elezioni, oltre che nel Paese d’origine, in Italia, in Germania, in Polonia. «Organizzeremo delle primarie transnazionali e il mio nome come candidato ci sarà ma dove decideranno i nostri votanti»
Ricordate i migranti che Salvini voleva trasferire in Albania, in barba alle leggi e al diritto internazionale? Dopo il calvario nel deserto, le torture in Libia, il naufragio e la segregazione nel porto di Catania in attesa dell’asilo hanno trovato un tetto. Nell’hotspot di Messina