«C'è una bomba a orologeria innescata sotto il ghiaccio nel Nord del pianeta e il cambiamento climatico lo sta sciogliendo». Tra i richiami alle battaglie per il suo programma di sanità pubblica, per un equo...
Un libro presentato alla fondazione Basso ripercorre in modo approfondito le violenze e le discriminazioni sistematiche contro i migranti. Dai campi fascisti in Libia alle leggi italiane di oggi
Cosa significa l'uscita dal commissariamento: povertà al 22%, il rapporto debito pubblico/Pil al 180% e in arrivo un ulteriore calo delle pensioni dal 2019. E nei sondaggi vola il centrodestra
Il racconto degli incontri alla Fondazione Basso sui Paesi d'origine dei migranti e sulle loro condizioni di vita. Dall'Africa del poverissimo Mali al Bangladesh
Il racconto degli incontri alla Fondazione Basso: storie, analisi e libri per conoscere il fenomeno dell'immigrazione. Uno strumento in più per contrastare la xenofobia
Il 21 agosto 1968 i carri armati sovietici mettevano fine al tentativo di rinnovamento del popolo cecoslovacco. Alexander Dubček e il suo “socialismo dal volto umano” non potevano essere tollerati da Brèžnev. E fu così che i praghesi dettero vita a un boicottaggio silenzioso
Marinete Silva, madre di Marielle Franco, racconta le battaglie politiche in Brasile della consigliera socialista assassinata il 14 marzo. «Combatteva su tanti fronti, dava fastidio a molti, a troppi». Adesso un nuovo progetto, Papo Franco, laboratorio sociale «per mobilitarci ovunque»
Lo scrittore Lawrence Osborne, autore di Cacciatori nel buio, racconta la storia di Vann Nath, l’artista cambogiano che riuscì a fuggire dal campo di sterminio S-21. Le sue tele e le sue testimonianze furono determinanti nel processo che portò alla condanna del sanguinario Duch
Dall’ineguagliabile Marsiglia di Izzo a Fred Vargas, da Elisabeth George ad Anne Holt a Christian Frascella, il fascino e il mistero dell’“altro” è protagonista di storie che inchiodano il lettore e al tempo stesso sono un efficace antidoto contro il razzismo
La poesia è molto amata dai popoli arabi, ma spesso è vista con diffidenza dai regimi. Dall’Egitto a Israele, dal Qatar all’Arabia Saudita rinchiudere i poeti dietro le sbarre unifica una vasta zona del mondo che, per il resto, è devastato da guerre e divisioni