Se dovessero finalmente rivedersi, forse non si riconoscerebbero. Dall'ultima volta che si sono incontrati, è passato più di mezzo secolo. Per almeno 300mila persone, l'incontro del 12 giugno a Singapore tra il leader nordcoreano Kim...
Dopo la sfiducia di Rajoy, un clamoroso ribaltone ha portato il leader del Psoe alla guida del governo spagnolo, con il sostegno di Podemos e degli indipendentisti baschi e catalani. Ma l’esecutivo socialista è ancora fragile e l’opposizione dei liberali nazionalisti di Ciudadanos incalza
In cento: 83 uomini, 17 donne. Si erano messi in viaggio con una speranza: trovare lavoro nel Golfo Arabo. Durante il viaggio dalla Somalia allo Yemen, nel golfo di Aden, la barca è affondata e...
Il nuovo nemico di Corbyn il rosso è il “western silence”, il silenzio dell'Occidente. Quello che riguarda gli ormai oltre cento morti della Grande Marcia del ritorno di questo 2018 a Gaza. “Shameful”. Vergognoso. La voce...
Donne e violenza. Vita, fuoco e morte in Perù. Eyvi, 22 anni, è deceduta venerdì 2 giugno in ospedale per le ustioni riportate dopo che Carlos, il suo ex, l'ha cosparsa di benzina e ha...
Al Cpj, Comitato protezione giornalisti, Bebe, addetto ai contatti con la stampa, si scusa tanto: «Siamo sommersi di domande sulla questione, i miei colleghi stanno investigando, perdonami, non c'è tempo per un'intervista nei prossimi giorni,...
Dal Perù alla Spagna post franchista. Le ali nere del Piano Condor, l’internazionale del terrore di Stato, raggiunsero anche l’Europa per eliminare chi si opponeva alla repressione fascista. Tra le vittime numerosi italiani. La storia di “Mima” Gianetti, rapita a Lima e uccisa a Madrid
Nel suo nuovo romanzo lo scrittore iraniano Kader Abdolah racconta la “magia” della migrazione e la nuova identità del Vecchio continente che nasce dall’incontro fra Oriente e Occidente
Secondo gli ultimi dati statistici nel 2017 si è registrato il minor numero di lavoratori che hanno protestato dal 1893. Tutto dipende dal Tory Trade Union Act che rende più difficile scioperare
Dopo la timida riforma sanitaria di Obama, il senatore democratico sta lavorando a un piano molto più audace e universale. Si fonda sull’idea di un sistema sanitario gestito dallo Stato e finanziato con le tasse dei più ricchi