È il momento di tirare le somme sull’azione della politica nella lotta alla mafia e capire chi alle parole ha fatto seguire i fatti. Di questo sarebbe opportuno parlare. Indignarsi per Brusca e commemorare Falcone non basta. Serve fare politica, seriamente
Il governo Draghi continua a mostrarsi indifferente verso i reali problemi del Meridione. Per superare definitivamente le disuguaglianze sempre più marcate con il Nord potrebbe prendere spunto dalle politiche progressiste della nuova amministrazione Usa
«Facciamo il possibile per colmare un vuoto che dovrebbe essere di pertinenza di governi e istituzioni competenti» denuncia Nicolò Govoni, candidato al Nobel per la pace 2020 e presidente della Ong “Still I rise” presente in Grecia e altri Paesi interessati da flussi migratori
Il 65% dei migranti africani si muove all’interno del proprio continente. Meno di una persona su 5 sceglie l’Europa come meta finale. E di queste solo il 6% esce dall’Africa in maniera “irregolare”. Il 94% infatti lascia temporaneamente il proprio Paese per motivi di studio o lavoro
Se i Paesi europei che si affacciano sul Mediterraneo tentano di raggiungere rapidamente un accordo Ue per la ripartizione dei profughi, il silenzio dei Paesi del Nord, la contrarietà di quelli orientali e la freddezza tedesca, non fanno ben sperare
Due anni fa denunciammo per primi la vicenda passata in ombra di un cargo italiano che aveva ricondotto a Tripoli un gruppo di migranti soccorsi nel Mediterraneo. Ora nuovi elementi confermano i respingimenti segreti e portano a ipotizzare la complicità della Marina, cioè del Governo, nelle violazioni del diritto di asilo. Abbiamo posto delle domande ai militari. Al momento di andare in stampa non c’è ancora stata risposta
È fallimentare il bilancio della legge sulla regolarizzazione dei lavoratori dell’agricoltura e dell’assistenza domiciliare. Dopo un anno su oltre 200mila domande solo una su dieci è stata esaminata. Un incubo burocratico di cui è vittima chi già è meno tutelato
Il Nuovo patto sulla migrazione estende il modello hotspot sperimentato in Grecia e Italia. Alzando muri e negando il diritto d’asilo. Nessuna forza politica crede davvero in questa soluzione, ma è l’unica proposta sul tavolo. E ora rischia addirittura di peggiorare
La riconversione della vecchia centrale a carbone di Civitavecchia in una a turbogas non rappresenta un modello alternativo per la transizione energetica. I cui pilastri invece sono l’eolico offshore galleggiante e il solare. Soluzioni già adottate, e bene, in altri Paesi europei
Creano cortometraggi per denunciare l’oppressione, per esprimere una propria visione e uscire dalla segregazione. Giovani film-maker palestinesi crescono e Nazra short film festival lavora per offrire loro una ribalta internazionale