I dati dell'Osservatorio giovani commentati dal curatore scientifico. Il quadro dell'indagine compiuta durante il lockdown è allarmante. E preoccupa il numero dei Neet, cioè i ragazzi che non studiano, non lavorano e non sono impegnati nella formazione
Pestilenze, carestie ed epidemie hanno sempre alimentato caccia alle streghe e deliri collettivi. Oggi sono fomentati dalle facce bifronti di chi prima dice che non è successo niente e poi indica nei ragazzi e nei migranti i nuovi untori, impedendo di cogliere la verità delle cose
C’è chi farà lezione in container e chi in aula, chi in presenza e chi in video. Con orari ridotti e con l’incognita dei docenti “usa e getta”. Il quadro che si presenta in vista della riapertura delle scuole il 14 settembre è quello di un sistema che crea ancora più diseguaglianze
Il diritto all’istruzione è stato negato durante la pandemia. «Il 30% degli studenti non ha avuto scuola. Un’enormità!», denuncia la sociologa Chiara Saraceno, curatrice del festival Convivere. «A settembre si riparta mettendo al centro la lotta alle disuguaglianze»
L'anno scorso mentre ero sul tram per tornare a casa sono saliti accanto a me cinque ragazzi in età da scuola superiore, chiassosi fuori misura come lo sono spesso certi studenti in libertà non vigilata...
Non si capisce perché il diritto di frequentare le scuole della Chiesa debba comportare oneri per lo Stato
Si incontrarono nel 1960 per la prima edizione di Filastrocche in cielo e in terra. E fu l’inizio di una collaborazione che nasceva da una comune sensibilità per l’arte rivolta all’infanzia. Due linguaggi tra parole, forme e colori che una mostra celebra a Roma
Una straordinaria ricerca e una originale didattica della storia e della memoria in una scuola media di Pistoia. Qui per un anno gli studenti hanno decifrato un manoscritto redatto durante la seconda guerra mondiale, ricostruendo i tormenti fisici e morali di un uomo che dopo l'8 settembre 1943 venne richiamato per essere arruolato come ufficiale con la Repubblica di Salò
"ITALIA FASE 3 Cosa ci ha insegnato la pandemia" il sommario del nuovo libro di Left
Alcune regole imposte dalla didattica a distanza discriminano gli studenti più poveri, chi non ha un pc o l’accesso a una connessione adeguata. C’è da chiedersi se con questo modo di fare istruzione, asettico e privo di contatto umano, non si stia violando la Costituzione