Dopo la pubblicazione su Wikileaks delle note dell’ambasciata americana a Roma sugli ambigui rapporti tra Silvio Berlusconi e Vladimir Putin indirizzate al dipartimento di Stato, nel 2010 Giuseppe Oddo e Andrea Greco scrissero una serie...
Il nuovo volto della mafia non è più quello tipico di una volta, raccontato al cinema e in tanta letteratura. Sempre più camaleontiche, capaci di infiltarsi nella società attraverso la corruzione, le organizzazioni criminali e...
British Psycho. Jonathan Coe torna con un potente noir sulle bugie di Blair e la crisi
Simona Maggiorelli -
Il nuovo romanzo di Jonathan Coe racconta in un potente affresco in chiave noir l’assassinio delle speranze politiche della generazione che aveva creduto in Tony Blair.
L'autore ne parla il 21 marzo alla Feltrinelli...
Dieci anni di twitter. Fra politici smaliziati e fake che li mettono alla berlina
Simona Maggiorelli -
Il linguista e sociologo della comunicazione Massimo Arcangeli ci racconta il suo nuovo libro Breve storia di twitter
Come se la bruciante verità di Cassandra, grazie al racconto di Christa Wolf, fosse anche la nostra. Come se il medico monarchico e "vate neoclassico", a cui José Saramago ha dato il nome di Ricardo...
Il libro di Jonathan Israel riaccende la discussione sulla rivoluzione e le radici del terrore. Alla sbarra la religiosità e il popolusimo xenofobo di Robespierre, allievo di Rousseau. Anche nella sferzante biografia di Peter McPhee.
L’ossessione della purezza. Dall’America di oggi ai vecchi regimi. Il nuovo libro di Franzen
Simona Maggiorelli -
In libreria il nuovo romanzo dell'autore di Le correzioni e Libertà. Lo scrittore americano intreccia le vicende in una giovane di nome di Purity che vive in una comunità in stile Occupy a trame nere nell'ex Germania dell'Est
Da Mandela a Malcom X, fino al pirata informatico Snowden, passando per la rivolta non violenta e silenziosa di scrittori come Boris Pasternak ed Etty Hillesum
Il responsabile dei più atroci esperimenti nazisti, Menghele, fu protetto da una rete di rapporti internazionali, in Argentina e Paraguay. Ma si calcola anche che attraverso la ratline «la più grande via di contrabbando per i criminali di guerra nazisti» siano arrivati in Argentina circa 60mila colpevoli di crimini nazisti