In Italia ci sono strutture ospedaliere dove il 100% dei ginecologi è obiettore di coscienza. La legge dice che le strutture sono comunque obbligate a garantire alle donne un percorso per l’interruzione. Ma questo non avviene praticamente mai
Ostacolare in ogni modo, con un esercito di medici obiettori, chi sceglie di abortire. Propalare il dogma antiscientifico che l’aborto sia un omicidio. E, ultima novità, considerare «martiri» i feti abortiti. Così la Chiesa combatte la sua feroce battaglia contro l’identità e la libertà delle donne
A proposito di violenza contro le donne e di negazione della loro identità, non è violenza ostacolare con dogmi antiscientifici la scelta di abortire? Non è violenza dare dell’assassina a chi interrompe una gravidanza? Non è violenza anteporre il proprio credo religioso alla salute psicofisica della donna? E colpevolizzarla definendo “martiri” i feti abortiti, come vuol fare la Chiesa?
Ogni giorno nel mondo 137 donne vengono uccise dal partner, dall’ex o da un parente. I femminicidi non avvengono mai all’improvviso ma nessun Paese, compresa l’Italia, investe adeguatamente in tutela delle vittime e azioni di prevenzione e contrasto. Pesano le zavorre culturali di matrice patriarcale e religiosa. L’allarme di ActionAid
Il progetto di recupero e valorizzazione dell'ex carcere borbonico, luogo simbolo della nostra storia, prevede interventi che potrebbero avere effetti pesanti dal punto di vista ambientale. Per questo bisogna cambiare rotta, alla luce anche dei rischi che oggi corrono i delicati ecosistemi delle isole
L'Organizzazione mondiale della Sanità, l'Oms, prevede che entro il marzo del 2022 ci saranno due milioni di morti in totale per il coronavirus in Europa se non si interverrà subito. «La regione europea resta nella...
Dopo l'assalto squadrista alla sede della Cgil quasi tutte le forze politiche si dissero d'accordo nel chiudere i partiti di matrice fascista. Ma non è accaduto. Il presidente dell'Anpi Pagliarulo l'ha detto chiaro e tondo: «Non è successo assolutamente nulla, solo parole. È giunto il momento di assumere una decisione urgente»
Sfilata di industrie italiane (con società controllate anche dallo Stato) alla fiera delle armi in Egitto, dove il regime di al-Sisi nega che si faccia giustizia sull'assassinio di Giulio Regeni e continua a tenere ingiustamente in carcere Patrick Zaki
Trent’anni fa la legge che ha definito le cooperative sociali, un universo di oltre 16mila imprese e circa mezzo milione di lavoratori. «Noi mettiamo insieme produzione, lavoro e solidarietà. È questo il vero sviluppo», dice la presidente di Legacoopsociali
«“Gli abbiamo fatto le strade” va insieme alla retorica degli “Italiani brava gente”» racconta lo storico, autore di un nuovo saggio sul nostro ignominioso passato coloniale. «Quella narrazione è il tentativo di dare dignità a un’"avventura" imperialista, che sul piano pubblico non c'è stata»