Si avvia verso l'archiviazione il caso dell'ex responsabile della comunicazione di Matteo Salvini che era stato indagato per cessione di droga
Ogni giorno il sistema di occupazione lede il diritto dei palestinesi a vivere una vita degna e in salute, a crescere in un’infanzia di pace ed avere accesso alle cure sanitarie, a veder riconosciuta la propria cittadinanza, la propria identità, a poter godere della libertà di movimento
La serie tv "Strappare lungo i bordi” del fumettista romano è un j’accuse poetico e potente sulle aspettative deluse di una generazione che vive in perenne tensione tra un ordine sociale opprimente e lo slancio ideale dell’adolescenza
Dopo il fallimento di un anno fa, India e Sudafrica ripropongono al Wto la sospensione temporanea dei brevetti sui vaccini anti-covid per accelerare la produzione e immunizzare quella metà del mondo ancora senza una dose. La partita decisiva inizia il 30 novembre
Cinque esponenti politiche progressiste spagnole hanno intrapreso un dialogo per costruire una piattaforma che metta al centro i giovani, le donne, la politica della cura e l’ambiente. Con lo stesso entusiasmo degli Indignados o delle prime assemblee di Podemos
Il 27 novembre a Roma è in programma Pragmatica, un incontro tra le varie realtà politiche italiane emerse con le liste alle amministrative. L'obiettivo è creare una rete nazionale
A 120 anni dal primo congresso di Federterra, riscoprire i problemi, le rivendicazioni, le lotte di inizio Novecento fornisce uno strumento utile per riflettere sul nostro presente e sulle battaglie per la giustizia sociale da intraprendere
Il presidente Erdogan punta deciso sulla costruzione di una centrale nucleare per garantirsi il sostegno degli oligarchi dell’energia alle prossime elezioni. E poco importa se il Paese è a forte rischio sismico e non è preparato a gestire le scorie e se il 64% dei turchi è contrario. Per lui si tratta di «traditori»

Un lavoro pulito

Il carattere sociale della transizione verso la ripresa appare ancora in ombra. C’è bisogno di scelte che confermino la volontà del governo di andare verso una crescita, non solo quantitativa, ma soprattutto qualitativa. Ed equa. Che non penda cioè solo dalla parte delle imprese
L'istituzione di una retribuzione minima e la contrattazione collettiva qui da noi sono state attaccate da più parti in questi anni perché i valenti liberali hanno provato a convincerci che fossero la rovina dell'economia. L'Europa non sembra essere d'accordo