C’è un femminismo liberale, quello delle donne d’affari, per cui l’unica discriminazione di genere è legata all’ineguale possibilità di carriera. Contro questa ideologia si batte Cinzia Arruzza, intellettuale e attivista, coautrice di un manifesto che lancia lo sciopero dell’8 marzo
Per l’8 marzo, giornata internazionale delle donne, Non una di meno ha organizzato, per il terzo anno consecutivo, un grande sciopero delle donne, contro la violenza sulle donne, contro le disparità, ma anche contro il...
Non amo parlare di Satira. Preferisco farla. Non mi piace nemmeno parlare di censura. Preferisco rifiutarla. Non accettarla. Mai. E la più insidiosa e pericolosa delle censure è l’autocensura. Opportunità, buon gusto, correttezza, senso del...
In fuga da bambina dal fascismo e poi dalla dittatura di Videla che le ha portato via due figli. Ecco chi era l’artista italo-argentina per la quale la lingua è legata alla memoria e agli affetti. Dalle Marche a Buenos Aires e viceversa, il racconto di un pezzo di storia del Novecento
I dati demografici che raccontano i mutamenti epocali intervenuti in Europa negli ultimi trenta anni assomigliano a quelli causati da un conflitto. È il risultato delle politiche neoliberiste, che ora danno forza alle destre sovraniste, e della crisi d’identità a sinistra
Gruppi chiusi, messaggi violenti con video e foto, slogan fascisti. Siamo stati nella galassia dell’odio che viaggia online. «È il sintomo di un degrado politico e antropologico» dice Carla Nespolo presidente Anpi. «Ma in Italia vi sono le forze in grado di produrre anticorpi»
Con la sua fatidica riforma Franceschini ha disarticolato il sistema delle soprintendenze. Ora Bonisoli ne completa l’opera mortificando le competenze dei professionisti dei beni culturali. Gli storici dell’arte escano dal silenzio, esorta il docente dell’università di Firenze, che con colleghi, archeologi, sindacalisti organizza un importante convegno il 5 marzo a Roma
Il controllo diretto sui dirigenti scolastici e sui capi degli uffici scolastici è l’obiettivo delle Regioni che chiedono l’autonomia differenziata. Il giurista Mario Ricciardi: «Così vogliono governare il cuore e il vertice del sistema»
L’autonomia funziona se si calcolano prima gli standard delle Regioni e dopo si distribuiscono i fondi dice Andrea Filippi, segretario Fp Cgil medici. «Qui la questione è rovesciata: prima trattengono più tasse, poi si valuta come redistribuire i soldi». Inevitabile creare disuguaglianze
L’ex segretaria di Stato Usa Madeleine Albright riflette nel suo nuovo libro sulle insidie del fascismo del XXI secolo. Avendolo potuto analizzare a partire dalle sue radici, come ebrea scampata all’Olocausto, e poi attraverso le dittature del secolo breve. Fino a Putin e soprattutto, fino a Trump