I media e certi politici, a partire dal sindaco Nardella, hanno negato che dietro l’omicidio di Idy Diene a Firenze ci fosse il movente xenofobo. Per cui Pirrone sarebbe solo una persona che non sta bene mentalmente e che ha sparato “a caso”. Chi uccide per razzismo sarebbe dunque sano di mente?
Il trionfo pentastellato nel Meridione suona come uno schiaffo liberatorio a famiglie storiche, capi-bastone e signori dei voti. Messe da parte le clientele, a fare breccia è di nuovo il politico “affabulatore” con i suoi comizi. Ma si tratta di un voto volatile, che rende superflua una mobilitazione reale
Che alle elezioni vincessero le destre era, purtroppo, ampiamente prevedibile. Il risultato del voto non ci ha stupito ma, non per questo, è stato meno doloroso. “C’è sinistra dopo il 4 marzo” avevamo titolato pensando...
Più investimenti pubblici, più diritti sindacali e lotta alla corruzione: il Partito belga del lavoro accumula consensi a sinistra rispolverando senza timori anticapitalismo e “lotta di classe”. Mentre la crisi della socialdemocrazia non ha freni
Un sibilo, le bombe sonore dei soldati israeliani, la maschera antigas sul comodino, lacrimogeni ovunque per difendere un insediamento di coloni. Cammini, respiri e sputi sangue. Per le strade percorse da Ahed Tamimi, finita in carcere a 16 anni per uno schiaffo
Niente ferie, una paga misera, l’obbligo di essere impeccabili e gentili fino all’ossessione. La chiamano “economia della condivisione”, racconta Riccardo Staglianò, in realtà è un business che garantisce alti profitti, esentasse, ai big del settore. E il welfare si scioglie
Come era previsto il 4 marzo il Pd di Matteo Renzi ha perso. Quello che non era previsto era che la sconfitta fosse di questa portata. Renzi ha ottenuto oltre il 40% dei consensi poco...
Il sindaco di Napoli lancia il movimento DemA come soggetto politico e guarda alle elezioni europee del 2019. «Mettiamo al centro le città, le associazioni, le lotte sui territori per i beni comuni»
Si offre un’occasione oggi alla sinistra per trovare se stessa e il senso del suo valore profondo. Quella di riprendere il filo rosso dell’utopia e della politica, della cultura e dell’attivismo, dell’interessarsi delle persone e di tutto ciò che ci accade intorno
Un progetto di sostituzione di una classe politica con un’altra, un “vuoto” di ideologie adatto a contenere tutte le micro-ideologie, così appare M5s. La Lega di Salvini, invece, è un movimento di destra con una visione nazionalistica e discriminatoria della quale va fiera