La brigata Joyce sbarca in Irlanda, per festeggiare l’Ulisse e il Finnegans Wake. Performatività, mito, linguaggi, musica sono i punti cardinali di questo grande artista capace di parlare a generazioni future, lanciando un messaggio lungimirante di emancipazione
Il fiume di denaro dei contribuenti verso la Cei ha dato vita «a un rafforzamento economico senza precedenti della Chiesa italiana» scrive la Corte dei conti. Il tutto è favorito da un meccanismo fondato sull’inganno che tra i vari beneficiari la favorisce spudoratamente
È un idolo perché «ha sofferto come noi», dicono per le strade del Cairo. Il fuoriclasse del Liverpool, simbolo di riscatto per un intero Paese, è protagonista di un’opposizione “discreta” al regime di al Sisi, con ingenti donazioni ma anche con pubbliche denunce
Intenzionalmente o meno, da oltre sei anni l’Onu ha un ruolo determinante e non molto neutrale nel conflitto siriano. Prima con gli aiuti umanitari, poi con i negoziati di pace e ora con la ricostruzione che è il nuovo grande affare per il regime di Damasco
L’austerità, le privatizzazioni, la mercificazione dei servizi sono state imposte ricorrendo a una falsa narrazione. Il debito pubblico esiste ma la trappola consiste nel far credere che sia il problema fondamentale. Per costringere gli italiani ad accettare le politiche liberiste
Sono studenti del primo anno di una scuola superiore nella periferia est di Roma e sono venuti a trovarci in redazione. Parlandoci delle loro aspettative, dei timori, delle incertezze e dei desideri. Che aspettano solo di essere considerati con attenzione e interesse
Come ci si oppone a un governo reazionario? Come si fa opposizione a un pessimo governo che ha il sostegno delle fasce popolari dopo anni di pessimi governi che le hanno massacrate? Non è, e...
Da alcuni mesi abbiamo iniziato un viaggio nella sinistra europea. Lungo questo percorso a tappe qualche settimana fa abbiamo dedicato la storia di copertina al Portogallo addentrandoci nel laboratorio lusitano per cercare di mettere a...
Dopo la sfiducia di Rajoy, un clamoroso ribaltone ha portato il leader del Psoe alla guida del governo spagnolo, con il sostegno di Podemos e degli indipendentisti baschi e catalani. Ma l’esecutivo socialista è ancora fragile e l’opposizione dei liberali nazionalisti di Ciudadanos incalza
Pacifista e ambientalista si ripresenta alle elezioni del 10 giugno sostenuto da tre liste civiche. «È dal basso che dobbiamo far rinascere la politica, perché se le persone non prendono coscienza dei problemi, il cambiamento è fittizio»