La politica dei porti chiusi vissuta a bordo della nave della Ong spagnola che il 29 giugno non venne fatta intervenire mentre un’imbarcazione stava naufragando. E un centinaio di persone sono scomparse in mare. Intanto a Roma si fa finta di non sapere cosa succede nei lager libici
«Non basta esorcizzare con degli slogan la politica del governo, bisogna capire cosa abbiamo di fronte, un fenomeno nuovo», dice Massimo D'Alema a Left. Servono più capacità di analisi e proposte per «rimettersi all’opera». A partire dall’immigrazione
Il silenzio dei giovani poeti su Madiba è un sintomo della sfiducia delle nuove generazioni verso il Paese che lui portò dall’apartheid alla democrazia. Da presidente non ha saputo avviare un reale processo di equa distribuzione della ricchezza e oggi il Sudafrica è ancora diviso
Il decreto dignità voluto da Di Maio non tocca le condizioni di precariato e ricattabilità dei lavoratori. E non incide sui rapporti di forza tra capitale e lavoro. Le misure di contrasto alle delocalizzazioni sono insufficienti e la formula del reddito di cittadinanza è paternalistica
Il 18 luglio del 1918 nasceva Nelson Mandela. Abbiamo voluto utilizzare lo spunto del centenario per tornare a rileggere la sua lezione umana e politica, per capire che cosa ne resta nel Sudafrica di oggi...
A lungo additato come “terrorista” dalle forze conservatrici, con la fine dell’apartheid Mandela è stato trasformato in un’icona, per rendere innocue le sue istanze. Per questo bisogna riscoprire la sua battaglia. Senza ignorarne i limiti. Come scriveva lui stesso: «La verità è che non siamo ancora liberi»
È di fatto cancellata dalla memoria la pulizia etnica subita dai musulmani di Višegrad a fine primavera del 1992. Una lucida strategia criminale armò la mano dei nazionalisti serbo-bosniaci, fece tremila vittime e anticipò di tre anni quanto poi accadde a Srebrenica tra l'11 e il 21 luglio 1995
Nei murales di Murad Sabay per le vie di Sana’a e altre città dello Yemen, i volti della popolazione che resiste da anni al conflitto, tra bombardamenti indiscriminati, epidemie di colera, mancanza di cibo e dei servizi più basilari
«Il successo di Alexandria Ocasio-Cortez dimostra che negli Usa c’è una domanda di alternativa», spiega il vicepresidente dei Democratic socialist Bhaskar Sunkara. Che rilancia l’idea di costruire un’organizzazione forte. E autonoma rispetto ai dem. Perché la sinistra vince quando si misura nelle lotte concrete
Giovani alunni che cantano a pugno chiuso. Professori universitari costretti a sbarcare il lunario facendo visite guidate. Viaggio nell’isola caraibica dal 1962 sotto embargo degli Usa, tra nostalgia per Fidel e Cienfuegos, e voglia di consumismo