Una protesta molto diversa dall’Onda verde del 2009. Dal 28 dicembre al 2 gennaio le strade non sono state occupate dalla borghesia urbana di Teheran per chiedere libertà e diritti, ma dalle fette più povere e marginalizzate della popolazione. Le parole d’ordine sono «lavoro», «redistribuzione», «sussidi»
Dopo aver vinto le elezioni di medio termine la destra al governo in Argentina ha realizzato una serie di riforme e di violazioni di diritti acquisiti che stanno avviando il Paese alla rovina. E in poco tempo il consenso per Macri è crollato al 20 per cento. Ma lui prosegue imperterrito, facendo manganellare chi protesta e licenziare chi non si adegua. Quanto durerà?
Dopo la Breccia di Porta Pia, si visse un lungo processo di secolarizzazione. Per la Chiesa, la Grande guerra fu l’occasione per ricominciare a cristianizzare la società. Tramite i cappellani si diffuse, tra i soldati poco coesi, il nazionalismo religioso che identificava Dio con la Patria
Momentum è il movimento di base che dal 2015 sostiene Jeremy Corbyn e ha contribuito in modo decisivo ai suoi successi. In gran parte sono giovani. Il loro segreto? L’uso smart della rete, e un linguaggio che parla ai disillusi. Una delegazione della lista Potere al popolo è sbarcata a Londra per incontrarli e condividere le proprie esperienze “parallele”
Liberi e uguali, Potere al popolo e M5s d’accordo nell’eliminare la legge 107, la famigerata riforma Renzi-Giannini che ha prodotto effetti devastanti nell’istruzione pubblica. Ma le differenze affiorano. E si affaccia anche un’alternativa: la nuova legge di iniziativa popolare
Sin dai tempi di Berlinguer, il leitmotiv delle riforme dell’istruzione è stato il puntare tutto su abilità pratiche, test e problem solving, per obbedire agli imperativi del mondo del lavoro. E così si è smesso di coltivare la passione per il sapere. Ma, per dirla con Vaneigem, «una scuola dove la vita si annoia insegna solo la barbarie»
Siamo il Paese con le tasse più alte in Europa e con meno laureati. Dati alla mano, ecco perché sarebbe giusto eliminare il tributo per gli studenti con redditi bassi. Mentre toglierlo anche ai ricchi, come propone Pietro Grasso di LeU, ad aliquote invariate sarebbe una misura regressiva
Vorrei fare i complimenti a Pietro Grasso di Liberi e uguali per la prima proposta politica di questa campagna elettorale che ha un valore strategico e di lungo respiro, al contrario di quanto proposto da...
C’è chi deve pagare per fornire la propria manodopera gratuita durante le ore obbligatorie di alternanza scuola lavoro e chi deve versare contributi “volontari”. Un tour nel mondo dell’istruzione sempre meno pubblica e gratuita, dove sorridono solo fondazioni e aziende private
Il ritratto della ricercatrice italiana più famosa dell’anno che si è appena concluso. Secondo la rivista Nature è stata tra i dieci ricercatori più influenti al mondo, per aver dato un contributo decisivo alla scoperta più importante del 2017 facendo dialogare tra loro il gotha dell’astronomia e della fisica