Da alcuni mesi abbiamo iniziato un viaggio nella sinistra europea. Lungo questo percorso a tappe qualche settimana fa abbiamo dedicato la storia di copertina al Portogallo addentrandoci nel laboratorio lusitano per cercare di mettere a...
Dopo la sfiducia di Rajoy, un clamoroso ribaltone ha portato il leader del Psoe alla guida del governo spagnolo, con il sostegno di Podemos e degli indipendentisti baschi e catalani. Ma l’esecutivo socialista è ancora fragile e l’opposizione dei liberali nazionalisti di Ciudadanos incalza
Pacifista e ambientalista si ripresenta alle elezioni del 10 giugno sostenuto da tre liste civiche. «È dal basso che dobbiamo far rinascere la politica, perché se le persone non prendono coscienza dei problemi, il cambiamento è fittizio»
Un reportage nel ghetto di San Ferdinando nella piana di Gioia Tauro. È qui che sono costretti a vivere migliaia di braccianti stranieri che per un euro a cassetta e 12 ore di lavoro nei campi, senza contratto e tutele, fanno sì che ogni giorno frutta e verdura arrivino sulle nostre tavole
Dal Perù alla Spagna post franchista. Le ali nere del Piano Condor, l’internazionale del terrore di Stato, raggiunsero anche l’Europa per eliminare chi si opponeva alla repressione fascista. Tra le vittime numerosi italiani. La storia di “Mima” Gianetti, rapita a Lima e uccisa a Madrid
È una rete di comitati, associazioni e liste civiche. Si chiama il Sud che sogna ed è un nuovo soggetto politico nato in Calabria. «Negli ultimi anni tante parole e niente fatti concreti. Bisogna ripartire dalle lotte reali», dice Michele Conia, sindaco di Cinquefrondi
Nel suo nuovo romanzo lo scrittore iraniano Kader Abdolah racconta la “magia” della migrazione e la nuova identità del Vecchio continente che nasce dall’incontro fra Oriente e Occidente
La situazione di crisi politica in cui si trova l’Italia negli ultimi giorni è drammatica e senza precedenti. Al momento di andare in stampa abbiamo saputo che c’è l’ipotesi di andare a votare a luglio...
È l’atto fondativo della Repubblica. Con il referendum istituzionale del 1946 c’è stata una grande prova di maturità politica e di resistenza morale, dopo venti anni di fascismo e la guerra. Per questo occorre ridare senso alla ricorrenza
Esaltazione del brand Italia, sfruttamento e valorizzazione del patrimonio, nessun aumento delle risorse. Il patto Lega-M5s è un inchino al pensiero unico nella piena continuità con il renzismo e con l’operato del ministro Franceschini