Come dimostra anche l'orrenda vicenda dei cimiteri dei feti e la violenza sistematica nei confronti delle donne che decidono di interrompere la gravidanza, innumerevoli questioni che riguardano la vita e le scelte di tutti noi finiscono per essere gestite, controllate e anche "monetizzate" dalla Chiesa cattolica. Tutto ciò è inspiegabile per chi ha una visione laica dello Stato, così come è inaccettabile il clericalismo che pervade i media e le istituzioni italiane
«Gli attivisti Black lives matter non sono coinvolti nella tornata elettorale ma hanno comunque condizionato l'agenda dei due sfidanti per la Casa Bianca» racconta lo scrittore e giornalista Gary Younge. «E ora - prosegue - il "peso della pandemia da Covid alza la posta in gioco delle proteste democratiche globali»
Matteo Salvini è colpevole di aver inventato una guerra contro gli ultimi, usato la paura come arma politica, sdoganato il fascismo di ritorno. E non serve una sentenza di un tribunale per capirlo
Restrizioni nell'accesso ad atenei e biblioteche, limitazioni al programma Erasmus, rischio di isolamento. In Europa ripartono i corsi universitari e gli studenti devono fare i conti con i colpi di coda dell'epidemia
Sui media italiani campeggia da giorni il caso di Angelo Becciu, cardinale dimissionato da papa Francesco perché accusato di speculazione finanziaria e immobiliare e di aver (per fini privati) distratto soldi dall’Obolo di San Pietro...

Fuochi di Paglia

Non c’è una sola giustificazione valida per la nomina di un arcivescovo cattolico alla guida della commissione ministeriale per la riforma dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria della popolazione anziana. Eppure è accaduto, nonostante le palesi incompatibilità di carattere etico e materiale
Il M5s frena sulla reintroduzione della protezione umanitaria, abolita con i decreti Sicurezza. Rischiando di fare un favore a Salvini proprio mentre sta crollando nei sondaggi
Una sentenza della Corte d'Appello di Roma conferma che il clan Di Silvio, che quattro anni fa si occupò della campagna elettorale a Latina e a Terracina, è un clan mafioso
Alla Mostra internazionale di Venezia il premio andato a Pierfrancesco Favino è intitolato a Giuseppe Volpi. Perché non si sceglie un nome diverso? Quel Volpi, uomo del regime fascista, fu conte di Misurata e diretto superiore di Rodolfo Graziani responsabile di crimini in Cirenaica
«Nel 2018 stavo cercando la mia casa natale a Jaffa e così ho conosciuto la storia dei due adolescenti Shams e Subhi, in quel tragico 1948» dice la scrittrice palestinese che l’ha raccontata nel suo ultimo romanzo “Storia di un abito inglese e di una mucca ebrea”