Caro ministro dell'inferno, hai sbagliato nemico, con Mimmo Lucano, e non solo perché ti sei accanito come al solito mettendo alla berlina un uomo in difficoltà e un'intera comunità ma perché da Mimmo Lucano, uno come...
Sguardi di registe, storie personaggi femminili che narrano il proprio mondo o testimoniano quello altrui. Il festival milanese ha festeggiato le donne contro il lugubre convegno delle famiglie
La prima edizione di "Albania, si gira!", festival del cinema storico albanese, dal 4 al 7 aprile alla Casa del cinema di Roma
Condizioni instabili e di insicurezza prolungate sono la norma per i richiedenti asilo o titolari di protezione. In più quando arrivano in Italia trovano un ambiente in cui spesso sono rifiutati o aggrediti. Con il rischio di serie conseguenze psicologiche. Ma in tanti sono capaci di resistere e inventarsi un proprio posto nel nuovo “mondo”
«Ancora dovrò soffrire prima di tornare a casa ma le parole della Corte di Cassazione di oggi sono significative. I magistrati dicono quello che era sotto gli occhi di tutti. Ora ci sarà la decisione...
Delle cinquemila operazioni rituali eseguite in Italia, il 35% è praticato in casa o in ambienti non protetti. «La pratica sia inserita nel Lea», chiede Aodi Foad, fondatore dell’Associazione medici di origine straniera in Italia
A Riace nasce "Il sogno del guerriero", il nuovo murale dell’artista peruviano Carlos Atoche dedicato a Mimmo Lucano e sostenuto dal Comitato Riace Premio Nobel per la Pace
Nelle campagne calabresi colme di agrumeti, operano alcuni sindacalisti. Tra i casali diroccati dove vivono centinaia di braccianti e la tendopoli “sicura” della Protezione civile. Dove Sylla Noumo ha perso la vita il 22 marzo: la quarta vittima in un rogo da inizio 2018. Viaggio nella capitale del caporalato
Con l’allargarsi dello iato fra ricchi e poveri diminuisce la partecipazione alla vita sociale e democratica, crescono sfiducia e malessere. Nella redazione di Left hanno discusso di questi temi la psichiatra Annelore Homberg e Chiara Volpato, a partire dal nuovo libro della psicologa sociale docente all’Università Bicocca
Chi si riunisce a Verona è portatore di violenza, di sopraffazione in nome della famiglia naturale. Li troviamo in politica, nelle istituzioni e purtroppo anche negli ospedali, in guerra contro l’autodeterminazione e il diritto alla salute di donne e bambini