Il diritto alla terra di nativi e comunità locali è a rischio, per la corsa alla terra da parte delle grandi industrie minerarie e agroalimentari. Il rapporto di Oxfam sulla corsa globale alla terra che mette in pericolo le culture locali e l'ambiente.
Presentato un censimento aereo, i dati sono drammatici. E a Johannesburg si riunisce la convenzione contro il commercio di animali rari. E si litiga
A cavallo, con le facce dipinte di nero e giallo, i Lakota Hunkpapa, discendenti diretti di Toro Seduto, combattono contro l'oleodotto sotterraneo in in North Dakota. Il 9 settembre il giudice deciderà se sospendere i lavori
Dodici isole davanti al Belgio per produrre energia e cibo puliti. Le fattorie del mare, i funghi dai fondi di caffè e i gamberetti salva-mangrovie. Non visioni, ma realtà. Ce le racconta il “teorico” della Blue economy
La nave arenatasi il 13 gennaio 2012 è salpata verso Genova il 23 luglio 2014. Ora il cavo di ormeggio di una nave di bonifica mette a rischio i fondali. E i cantieri per rimuovere i sedimenti sono in ritardo. Ecco cosa resta di quell'ingombrante presenza
Aumenta ancora la temperatura della superficie terrestre e si riduce ai minimi mai registrati l’estensione del ghiaccio artico. Con i loro modelli meteo e le osservazioni dal satellite, le agenzie statunitensi Nasa e Noaa continuano...
Il pesticida, classificato come «probabilmente cancerogeno» dall'Associazione per la ricerca sul cancro potrà essere usato per altri 18 mesi. le proteste delle associazioni ambientaliste. Intanto si aspetta il responso dell'Agenzia chimica europea.
Il giornalista Giampiero Calapà su Change.org lancia un appello per chiedere ai candidati Raggi e Giachetti, che si sfideranno il 19 giugno per la guida della Capitale, di abbattere il Lungomuro di Ostia
Sul “mare di Roma”, tra il Pontile e piazzale Cristoforo Colombo, 4 chilometri di abusi edilizi e spiagge a pagamento. Cemento e artefatti di varia natura impediscono l’accesso libero alla spiaggia. E di fronte al potere di alcuni operatori, l’amministrazione arranca
La britannica Bp ha chiuso un accordo per risarcire gli investitori che avevano acquistato le azioni dopo l'incidente al largo della Louisiana. Tra 2016 e 2017 risarcirà 175 milioni di dollari per scongiurare l'apertura di un nuovo processo