Centinaia di milioni stanziati per i mezzi pubblici non sono riusciti a rivoluzionare il servizio per far fronte alle misure di distanziamento imposte dalla pandemia. E sembra non avere fine l’inaccettabile rimpallo delle responsabilità tra governo e Regioni
Mentre si affrontano il ritorno in classe, la sicurezza e il distanziamento, è il momento di riflettere su una nuova idea di formazione, più libera negli spazi e nei metodi, tesa all’ascolto. È il tema della terza puntata del dialogo tra un docente di scuola media e uno universitario
Abbiamo chiesto ad alcuni liceali di città diverse di raccontarci come vorrebbero che fosse trasformata la scuola. Ecco le loro proposte e aspettative Ludovico Ottolina, Unione degli studenti - Milano È ormai da più di un anno...
Almeno tre studenti su quattro sono di nuovo a scuola. Ancora non tutti. E dopo aver subito il danno di quasi due anni di «non scuola», per dirla con un espressione usata dal maestro Franco...
Per la lotta al virus come al cambiamento climatico occorre recuperare il nesso fra l’agire locale e il pensiero globale. Da qui può partire una mobilitazione sociale, magari seguendo la lezione di movimenti che hanno già una dimensione mondiale: quello femminista e quello ecologista dei Fridays for Future
Gli attacchi delle destre contro la gestione della crisi sanitaria del ministro Speranza sono un’operazione di sciacallaggio sulla pelle del Paese
In questo lungo anno di pandemia sono stati pochi i media italiani che hanno allargato con continuità e in profondità lo sguardo al resto del mondo, nonostante la crisi sanitaria sia una crisi globale. La...
Dopo 12 anni al potere e le elezioni del 23 marzo, il premier uscente si trova in uno stallo politico. Non ha una maggioranza per formare un nuovo governo con gli alleati del blocco estremista religioso e di destra. E deve bussare a più porte per trovare una soluzione
C’è chi corre con la somministrazione delle dosi, chi frena, chi ha fatto passare avanti alcune categorie di persone ritenute “a rischio” in modo arbitrario e irresponsabile. Il diritto di essere protetti dal Covid, in Italia, dipende dal luogo in cui si vive
Diversamente da quanto è stato detto su alcuni media (parafrasando Bergoglio), gli psichiatri oggi non operano come fossero in un ospedale da campo durante un terremoto ma su un nuovo fronte che obbliga ad esprimere le abilità terapeutiche in condizioni inedite e ad elaborare esperienze che saranno preziose anche dopo la pandemia