Scritto da Luca Falorni, il libro racconta la deindustrializzazione, il ripiegamento della città su se stessa, l'involuzione ideologica degli ex Pci, la vittoria del M5s.
Il crollo di una chiesa nel centro di Roma è solo l’ultimo episodio di una lunga serie. Responsabilità condivise, anche se non uguali, tra i vari ministri degli ultimi governi contribuiscono a dissipare un patrimonio unico, ma non eterno. E concorrono a mettere in pericolo delle vite umane. Turisti, visitatori o passanti occasionali
Il 22 giugno del 1995 Umberto Eco scrive un articolo per la “New York Review of Books”. Nel suo saggio spiega che il fascismo (che lui chiama Ur-Fascismo) non è morto nel ‘45 ma al contrario, la...
Non è una semplice bugia. Con la post-verità i fatti oggettivi diventano secondari. Lo scopo di chi la propaga è condizionare l’opinione pubblica. E l’Italia è al primo posto per numero di abitanti che hanno una percezione alterata della società in cui vivono
La sorella Ilaria ha denunciato: «Eventi organizzati in tutta Italia cancellati da Facebook». Gli autori di TerraNullius che hanno raccolto documenti su Stefano e scritto l'opera di graphic journalism “Non mi uccise la morte”: «Necessaria la libera circolazione delle storie»
Poeta, romanziere, è uno dei più grandi scrittori curdi. Lunedì 10 settembre alle 19, alla libreria Griot a Roma presenta “L’ultimo melograno”. Con lui Insieme all’autore Chiara Comito di Editoriaraba, Soran Ahmad dell'Istituto Internazionale di Cultura Kurda e il professore Adriano Rossi, Presidente dell'Ismeo e Simona Maggiorelli, direttrice della rivista Left,
In Egitto, Tunisia e Marocco, abusi e molestie sono usati come strumenti di limitazione della libertà politica e sociale delle donne. Che ora fanno muro contro il concetto del controllo totale fondato sul mantenimento della struttura patriarcale della società
Zheng Xiaoqiong, poetessa e lavoratrice migrante in fabbrica, è una esponente di spicco della dagong shige, il movimento artistico che racconta il disagio e l’alienazione del lavoro. Una espressione di cultura subalterna e di critica sociale
Per secoli il lavoro è stato sinonimo di schiavitù. Oggi le tecnologie potrebbero renderlo uno strumento che favorisce indirettamente la piena realizzazione umana. Liberandoci dalla fatica. «A patto che si punti sulla formazione e l’istruzione» dice il filosofo Remo Bodei
Un’analisi combinata delle diverse linee intorno a cui si esercitano violenza e sopraffazione, può fornire gli strumenti per una vera resistenza. È la tesi, più che attuale, di Donne, razza e classe, saggio di un’icona rivoluzionaria come Angela Davis. A 40 anni dalla sua pubblicazione è tornato a circolare in Italia. Ce ne parla la co-traduttrice