Quando, 40 anni fa, fu chiesto ai cittadini britannici se volessero entrare nella Comunità economica europea - il quesito traduceva Common market - il 70% rispose sì. Poi vennero il trattato di Maastricht e quello...
L’istantanea dell’Italia che ci consegna il voto di domenica 5 giugno è quella di un Paese con tre forze politiche: le destre costrette a convivere, il Partito di Renzi e il Movimento 5 Stelle. Al tempo stesso è un’Italia non troppo fedele alle sue appartenenze e che spesso «fa zapping» - come ha detto Renzi - in cabina elettorale
Se si votasse oggi in Spagna, secondo El Pais, Il Partito popolare di Rajoy otterrebbe il 29,9%. Al secondo posto l’alleanza tra Podemos e Isquierda Unida, con il 23,2% dei consensi. Al terzo il Psoe...
“Benvenuto, ora che Renzi ha preso a dire che non vuol più personalizzare il voto d’ottobre, potremo finalmente parlare del merito delle riforme, ben 47 articoli della costituzione cambiati e stravolti”. “Va bene, ma non cominciare....
Matteo Renzi non è il pollo che sembra in televisione e che Crozza sfotte con grande gusto. Capisce la politica e decide con lestezza. Lunedì 9 maggio ha annunciato che dopo il referendum convocherà il congresso del Pd.
Rien ne va plus! Si era appena ripreso dall’affare Guidi e gli è caduta in testa la tegola del presidente campano del Pd che telefonava ai Casalesi e li ringraziava per i voti. L'editoriale del direttore di Left per presentare il nuovo numero in edicola dal 7 maggio.
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Matteo Renzi si è seduto al tavolo buono. Una tavola rotonda, per essere precisi, che il 25 aprile ha riunito, a fianco del premier italiano, Francois Hollande, Angela Merkel, Barak Obama e David Cameron. I...
Referendum e Costituzione, Costituzione e Resistenza. Resistenza e democrazia. E, persino, vita e Resistenza. Volevamo mettere insieme tutto questo. Per il 17 aprile scorso, per il 25 prossimo e per l’ottobre che verrà. Settimana difficile...
Esplode la primavera, ma un vento gelido soffia su Palazzo Chigi. Renzi ripete che sul referendum costituzionale si gioca la testa e, alla Camera, le opposizioni lo lasciano solo. Il presidente della Consulta lo corregge e dice che si deve votare al referendum di domenica; anche Mattarella fa sapere, sottovoce, che andrà alle urne. Così, se il 17 aprile il quorum dovesse mancare, la scarsa partecipazione sarebbe colpa del premier e se invece il referendum avesse ragione, il suo successo sarebbe una sconfitta
Quello che sta avvendo in Italia ha un interesse che supera le Alpi, va oltre i confini nazionali. Una sinistra sta provando a governare contro le idee di sinistra, facendo propri i dettami del neo...