Thomas Piketty sarà il consigliere di Benoit Hamon per gli affari europei. Domenica ha svelato i suoi propositi per una riscrittura dei trattati sull’Ue. Altro che ‘Europa a due velocità’: serve un Parlamento per l’Eurozona che superi la logica degli interessi nazionali
Flynn aveva telefonato all'ambasciatore russo quando Obama era ancora in carica, forse promettendo di eliminare le sanzioni contro Mosca. Era potenzialmente ricattabile. Le dimissioni sono un segnale di un conflitto permanente tra clan all'interno della Casa Bianca
Nella prima visita a Washington, Federica Mogherini ha nominato diversi punti di possibile frizione tra Stati Uniti ed Europa. A cominciare dalle interferenza Usa nella politica interna europea
Geert Wilders alla televisione olandese: L'Islam? Peggio del nazismo. E il futuro dei Paesi Bassi è fuori dall'Ue. Secondo gli ultimi sondaggi è il primo partito nel Paese, che vota a marzo
Di sinistra o "trasversali"? Ci eravamo chiesti alla vigilia di questo congresso. Alla fine ha vinto la linea di Pablo Iglesias. «Un mandato di unità e umiltà», la definisce così la sua rielezione a segretario generale del partito
Il reportage da Beirut racconta un inferno, sotto la neve, tenuto vivo solo dalla dignità dei profughi siriani che lo abitano. Su Left in edicola, il fotoreportage integrale dal campo 022 di Koblias, Libano
Populista nello stile e plebiscitario nel metodo, Trump ritiene di essere al di sopra di ogni altra carica, lanciandosi all'assalto dei poteri. Proprio il suo bisogno di legittimazione, lo porta In un attivismo permanente senza sosta. L'analisi di Nadia Urbinati
All'assemblea di Vistalegre i militanti del partito invocano unità e provano a scacciare lo spettro di una scissione. Anche i dirigenti che hanno presentato documenti alternativi a quelli del segretario Iglesias nei loro interventi garantiscono: "Il nemico è fuori da qui"
Trump si scaglia contro i trattati commerciali assieme alla destra sovranista europea di Salvini e Le Pen. Eppure, negli anni Novanta e Duemila erano i movimenti a protestare contro i trattati. La verità è che gli zapatisti e i no global parlavano di cose diverse. Cosa c'è nel primo piano di Left in edicola
Parlare di Europa delle due velocità non ha senso prima del voto francese e tedesco. Angela Merkel questo lo sa. E quindi, il suo messaggio è rivolto soprattutto agli elettori tedeschi: con me, l'Europa resta quella che è. L'unica soluzione è una riscrittura dei trattati