Se i Paesi europei che si affacciano sul Mediterraneo tentano di raggiungere rapidamente un accordo Ue per la ripartizione dei profughi, il silenzio dei Paesi del Nord, la contrarietà di quelli orientali e la freddezza tedesca, non fanno ben sperare
Due anni fa denunciammo per primi la vicenda passata in ombra di un cargo italiano che aveva ricondotto a Tripoli un gruppo di migranti soccorsi nel Mediterraneo. Ora nuovi elementi confermano i respingimenti segreti e portano a ipotizzare la complicità della Marina, cioè del Governo, nelle violazioni del diritto di asilo. Abbiamo posto delle domande ai militari. Al momento di andare in stampa non c’è ancora stata risposta
È fallimentare il bilancio della legge sulla regolarizzazione dei lavoratori dell’agricoltura e dell’assistenza domiciliare. Dopo un anno su oltre 200mila domande solo una su dieci è stata esaminata. Un incubo burocratico di cui è vittima chi già è meno tutelato
Il Nuovo patto sulla migrazione estende il modello hotspot sperimentato in Grecia e Italia. Alzando muri e negando il diritto d’asilo. Nessuna forza politica crede davvero in questa soluzione, ma è l’unica proposta sul tavolo. E ora rischia addirittura di peggiorare
La riconversione della vecchia centrale a carbone di Civitavecchia in una a turbogas non rappresenta un modello alternativo per la transizione energetica. I cui pilastri invece sono l’eolico offshore galleggiante e il solare. Soluzioni già adottate, e bene, in altri Paesi europei
Creano cortometraggi per denunciare l’oppressione, per esprimere una propria visione e uscire dalla segregazione. Giovani film-maker palestinesi crescono e Nazra short film festival lavora per offrire loro una ribalta internazionale
Tra il 15 e il 16 maggio sono stati eletti i 155 costituenti che avranno il compito di redigere una nuova Costituzione. Per il Paese andino è un evento di portata storica: per la prima volta nella storia l'Assemblea è stata eletta interamente dal popolo e sarà composta nel rispetto della parità di genere, con 69 seggi riservati alle donne e 69 agli uomini, a cui vanno aggiunti i 17 posti riservati ai rappresentanti dei popoli originari
Si vede da lontano lo sforzo di Draghi di non essere "di nessuna parte" per non interferire nel minuzioso lavoro di chi lo vorrebbe prossimo presidente della Repubblica
Il circuito delle Rems deve essere rafforzato. Sono tanti i detenuti con patologie psichiatriche in lista di attesa. Intanto restano in carcere, in un luogo inadatto alla cura, denunciano le radicali Maria Antonietta Farina Coscioni e Irene Testa che hanno lanciato un appello
Un conflitto che "risolve" tanti problemi a Netanyahu ma anche ad Hamas... Le elezioni in Palestina - di recente rimandate per l'ennesima volta - avrebbero potuto aprire un processo di rinnovamento del tessuto politico e amministrativo, dando voce e protagonismo a nuove generazioni di palestinesi che fino ad oggi sono stati escluse dalla gestione della resistenza e dell’amministrazione. Un’occasione persa e una porta chiusa alla possibilità di cambiamento.