A colloquio con Silvia Albano, magistrata presso la sezione specializzata per la protezione internazionale del tribunale di Roma
Mentre il Parlamento italiano rinnova la propria collaborazione militare con la sedicente Guardia costiera libica, un report di Asgi fa luce sui soldi di Roma ai centri di detenzione per migranti. Realizzati per imprigionare esseri umani privati di ogni diritto
Abbas Mian Nadeem, un ragazzo pakistano con regolare permesso di soggiorno, è finito per errore nel Cara di Isola Capo Rizzuto insieme a migranti trovati positivi al Covid. Lui è sieropositivo, malato di epatite, immunodepresso e in quel luogo la sua salute è fortemente a rischio
Il Tribunale del Riesame definisce "inconsistente" il quadro giuridico delle accuse all'ex sindaco di Riace. Contro di lui si è tenuto un processo politico. Il governo e le forze di maggioranza dovrebbero fare chiarezza sulla vicenda
Rispetto ai disperati che stanno in mezzo al Mediterraneo e che vengono torturati in Libia, rispetto agli schiavi che lavorano nei campi, rispetto all'Egitto, non basta dire di essere discontinui, bisogna agire in modo differente (se non addirittura opposto) rispetto al governo precedente
Viaggio in Calabria nei luoghi della tratta dei braccianti italiani e stranieri. Lavoratrici e lavoratori vittime dello sfruttamento agroalimentare, imprigionati nei campi, sottopagati e soggetti a turni massacranti come testimonia un presidio di Emergency
Sea watch e Mediterranea sono di nuovo operative nel Canale di Sicilia. Per salvare vite umane c’è bisogno di loro. Giorgia Linardi, portavoce della Ong di Carola Rackete: «Questo governo ha abbassato i toni sui migranti ma non ha cambiato politica rispetto al precedente»
Non solo in agricoltura e non solo al sud. Il caporalato è molto diffuso anche in Toscana nel settore del tessile e dell’abbigliamento. E poi ci sono le organizzazioni criminali che gestiscono la cosiddetta tratta delle colf e delle badanti straniere. L’allarme della Cgil
Le stragi in mare durante i mesi della pandemia. I respingimenti illegali di chi tenta di fuggire dalla Libia, sempre più frequenti. E poi il destino disumano cui va incontro chi viene catturato dalle milizie libiche: essere usato come schiavo-soldato. Ecco le testimonianze di alcune vittime che chiamano in causa l’Italia e l’Europa
Niente, gli è andata male anche questa: Salvini ci teneva così tanto a fare il martire per il suo processo che avrebbe dovuto cominciare il prossimo 4 luglio, quello che lo vede imputato per sequestro...