Secondo alcune testimonianze, il 2 luglio 2018 un cargo italiano ha ricondotto a Tripoli un gruppo di migranti soccorsi nel Mediterraneo. Una vicenda ancora oscura, che ha segnato in negativo il destino di molti esseri umani. Il nostro settimanale l'ha denunciata per primo. E sul caso è stata depositata una interrogazione parlamentare
Dopo ogni terremoto si mette in moto la macchina emergenziale finalizzata solo alla ricostruzione. Ma questi eventi sono purtroppo la normalità sul nostro territorio, da Sud a Nord. Eppure non esiste ancora una legge quadro che disciplini l’intero ciclo del rischio sismico. Ecco cosa dovrebbe prevedere

I conti di Conte

Piccolo promemoria per tutti quelli che in questi mesi hanno contestato gli appuntamenti del buongiorno: ieri Giuseppe Conte ha stilato un lungo sommario di tutte le critiche che da più parti si scrivevano contro il ministro...
Il Psoe sottolinea che la posizione sul governo di coalizione non è cambiata e prende tempo. Tra i punti proposti da Podemos, tra l'altro, l'aumento del salario minimo, la scuola dell'infanzia gratuita, gli affitti più bassi
In questo quadro, tra l'ancoraggio all'Europa del «partito di Ursula» e la debolezza istituzionale della Seconda repubblica, tutto può ancora accadere
Nell'ultimo week end circa due milioni di persone hanno manifestato al Victoria Park. Ecco le voci, gli appelli e le richieste pressanti di democrazia da parte dei giovani di Hong Kong dopo undici settimane di scioperi e di cortei per le strade
“Di che cos'altro ha bisogno Matteo Salvini per la sua campagna politica? Morti?” denuncia Oscar Camps di Open Arms. Il governo spagnolo risponde mettendo a disposizione il porto andaluso di Algeciras perché considerato il più preparato per l'operazione, ma è sempre più grave l'emergenza a bordo
Insegnare progettazione architettonica a Tirana. E venire coinvolti in un progetto che punta al rilancio di cento tra i villaggi più poveri del Paese. Ecco il racconto in prima persona di chi si trova «nel posto giusto»
Ricercare la verità è «doloroso e costa a coloro che ci si dedicano seriamente», spiega la scrittrice Nobel alternativo 2018. Voce dei Caraibi, raffinata narratrice delle ferite del colonialismo, ora si rivela in un’autobiografia
«Era l’ultima cosa che avrei voluto, purtroppo sono stata costretta a diventare un punto di riferimento. Ma quello che è successo può ancora accadere a chiunque. Non possiamo più voltarci dall’altra parte».