Fortunatamente in Italia è in campo anche la sinistra sociale dei lavoratori dipendenti e autonomi, dei disoccupati, degli studenti, ma deve trasformare in proposta politica la rabbia delle nostre periferie e dell’Italia sott’acqua. Per far nascere nuovo lavoro, nuova ricerca, nuovo sapere. Nuova speranza di un presente e di un futuro diverso.