Il fenomeno è una risposta ad un malessere sociale profondo che non è stato rilevato né “rappresentato” dai partiti tradizionali. Ci si deve opporre con idee, pratiche e persone nuove. E combattere ogni deriva autoritaria che i partiti neopopulisti vogliano imboccare
«La scelta della rete porta i capi del M5stelle a comunicare i loro profondissimi pensieri con 19-20mila persone al massimo» dice Luciano Canfora. E avverte: «Ad Atene non c’è mai stata democrazia diretta, in Svizzera era solo per i maschi. Non ne sentiamo alcun bisogno»
Sparano contro bambine rom, contro lavoratori immigrati come fosse tiro al piccione; li inseguono per strada, li ammazzano di botte, al grido di «sporco negro». In Italia è caccia al nero, al rom, al povero....
Rousseau, la piattaforma di democrazia diretta del M5s, è la base per mandare in pensione quella rappresentativa, dice Davide Casaleggio. Ciò di cui non parla è il crollo della partecipazione online dei grillini. Inoltre il sistema di voto è poco trasparente e tutto è concepito affinché gli elettori interferiscano il meno possibile con le decisioni degli eletti
Perché il ministero dell’Istruzione propone agli studenti universitari prestiti dannosi e incostituzionali?
Lorenzo Ferrari -
Un questionario del Miur agli studenti universitari lancia il prestito d'onore, una pratica importata dai Paesi anglosassoni che indebita chi già si trova in difficoltà e non elimina le diseguaglianze
Curare la xenofobia con un ormone? Fa discutere la proposta del filosofo Corbellini il quale sostiene che il razzismo sia un tratto inscritto nel Dna delle persone e quindi congenito. Ma è un falso assoluto che si smaschera anche solo osservando che nessun bambino avversa un altro perché ha la pelle di un diverso colore
Parlare di Omar al-Mukhtar e della resistenza che guidò contro l’occupazione italiana in Libia, parlare di Montanelli e della moglie dodicenne comprata nel Corno d’Africa, mettere pubblicamente in discussione il nostro passato coloniale. Tutto serve a combattere la xenofobia
Nella narrazione del ministro Salvini la Libia è un Paese in cui vengono garantiti i diritti umani. Ma la realtà è assai diversa. La guerra civile uccide, la moneta crolla, cresce la criminalità. E, nei centri di “accoglienza”, alle violenze sui migranti si somma la mancanza strutturale di risorse
Siamo nel pieno di un nuovo flusso migratorio grande quanto quelli dell’Ottocento e del dopoguerra. «Altro che cervelli in fuga», dice il sociologo Enrico Pugliese. Pur di sfuggire alla crisi, se ne vanno via giovani in cerca di un lavoro qualsiasi e pensionati
Essere un eurosfigato del Sud e cercare nuove opportunità nel Nord Europa significa dover correre. Una maratona tra poveri che inizia all’agenzia interinale. Una gara dove chi corre ha già perso e chi non ha vinto non corre più. Breve diario di un italiano in cerca di lavoro fuori dai confini













