Cop26, le voci inascoltate degli attivisti: «Più azioni concrete e meno ingiustizia sociale»
Giacomo Pellini -
La lotta per l'emancipazione delle donne, gli aiuti ai Paesi in via di sviluppo da parte di quelli ricchi (e inquinatori), l'abbandono effettivo dei combustibili fossili. Ecco le richieste e le idee di giovani arrivati alla Cop26 da tutto il mondo
Perché per il Quirinale, invece di stravolgere la Costituzione, non si pensa a una donna, laica, progressista e ambientalista?
No alle proroghe automatiche e generalizzate (e ai privilegi) delle concessioni balneari. Lo hanno stabilito i giudici. E ora la politica deve decidere cosa fare
Il governo Draghi non è davvero interessato a riequilibrare il sistema pensionistico e dare un futuro lavorativo agli under 35, osserva Roberto Ghiselli, segretario confederale Cgil con delega alle politiche previdenziali. Non a caso si va verso una restaurazione del metodo Fornero
La chiusura delle scuole e di molte attività ricreative durante la pandemia avrà effetti di lungo periodo sulla dispersione scolastica e sull’aumento delle disuguaglianze. Servono in breve tempo seri investimenti nelle politiche di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro
Saper scrivere aiuta a essere cittadini e non sudditi. La scrittura è uno strumento di conoscenza imprescindibile dicono Giulio Ferroni, Franco Lorenzoni, Massimo Baldacci e Paolo Di Paolo. Anche per questo non va eliminata la prova scritta all’esame di Stato
L’attacco alla scuola pubblica e al diritto costituzionale all’istruzione, che solo apre l’accesso all’ascensore sociale e riduce le disuguaglianze, si rinnova oggi attraverso quegli insegnanti che auspicano l’eliminazione delle prove scritte, tra cui il tema di italiano, dall’esame di maturità
Scrivere, affinché diventi un’espressione personale, necessita di un lungo periodo di apprendimento
Prospettiva Socialista, collettivo di controdeduzione critica sulla società contemporanea, su twitter lo spiega lucidamente: Quando il Governo di Mario Draghi ha giurato, nell'opinione pubblica si respirava un'aria di conciliazione nazionale dopo i battibecchi del 2020....
L'allarme lanciato dagli scienziati e dal movimento dei giovani è sempre più forte. Le politiche climatiche e l’equità intergenerazionale restano al centro dell’attenzione mediatica, ma non sono ancora riuscite a cambiare le sorti delle negoziazioni













