«L’Europa che respinge i migranti in fuga da morte certa dovrebbe avere paura di sé». E sulle politiche Ue: «Mi ribello a chi riduce una immane tragedia umanitaria a un problema di ordine pubblico»
Panchine anti bivacco, spunzoni, paletti, dissuasori sonori. Potrebbe sembrare un’antologia delle torture, invece è parte dell’arredo urbano che sta riempiendo i centri cittadini. Pensato, non a caso, per luoghi sempre più inospitali verso chi non “fa girare l’economia”
In una algida e ordinata Stoccolma dove tutto funziona. Eccetto i rapporti umani. Parla di paura del diverso da sé e di mancata integrazione, il toccante romanzo di Jonas Hassen Khemiri che il 9 settembre sarà a Mantova
Il governatore forzista Giovanni Toti lancia la «meritoria iniziativa» del tappeto rosso nei luoghi simbolo della regione, subito bacchettata dalla Soprintendenza. Poi gli effetti del Piano casa e la legge sui porticcioli: destra e sinistra si equivalgono nell’incuria del territorio
Da Genova 2001 a Roma 2017 non c’è soluzione di continuità. Di fronte alla violenza cieca delle manganellate di piazza Indipendenza, l’intera società democratica dovrebbe chiedersi qual è il ruolo delle forze dell’ordine nel nostro Paese
Un paio di giorni fa, come riportato anche dal nostro giornale, il piccolo comune abruzzese a guida Pd di Nereto è finito nell’occhio del ciclone per la notizia della concessione della sala comunale “Salvador Allende”...
«Quando la Guardia costiera libica ci prende in mare, non ci rimanda nel nostro Paese. Ci vendono tutti come schiavi a Sabratah e a Tripoli». È la drammatica testimonianza di un ragazzo camerunense di nome...
C'erano 15 persone, forse 18, ad ascoltare il ministro Giuliano Poletti alla Festa dell'Unità a Modena. Quindici persone in una delle zone da sempre floride per il partito che fu e che oggi si sbriciola...
Nonostante l'entusiasmo del segretario Pd Renzi e del ministro del Lavoro Poletti, la disoccupazione giovanile è ancora al 35%
Assalto ai comitati di quartiere e lotta per la casa in salsa xenofoba. Così i neofascisti romani, ispirandosi all’estrema destra greca, si prendono le periferie devastate dalla crisi economica. Nell’indifferenza o con la complicità dei partiti principali.