I pieni poteri

Bisogna discutere con molta pacatezza ma anche con molto rigore su come Giuseppe Conte vuole gestire i soldi del Recovery Fund
L’indebitamento contratto dai Paesi Ue per rispondere alla crisi sanitaria provocata dalla pandemia va eliminato. La proposta radicale del presidente dell’Europarlamento David Sassoli è la strada da seguire. Checché ne dicano Lagarde, Zingaretti e Cottarelli
«L'80% del capitale azionario mondiale è nelle mani di meno del 2% degli azionisti e il Covid sta accentuando le disuguaglianze sociali» dice l’economista Emiliano Brancaccio. Di fronte a tale situazione «Keynes non basta. Serve una nuova logica di pianificazione collettiva»
Lavoro, scuola, sanità: la visione dell'Italia del futuro proposta da Confindustria. E com'è? Pessima, disuguale e sempre più precaria
«È inaccettabile l’attacco di Confindustria a chi paga di più il prezzo della crisi», denuncia Michele De Palma, segretario nazionale Fiom Cgil. «Per uscirne è necessaria una visione del futuro che parta dalle persone e dall’ambiente, innovando l’industria»
Eccolo qui, ancora, il presidente di Confindustria Carlo Bonomi che come un falco rotto si lancia sul sistema Italia impartendo la sua lezione di politica dall’alto della sua (modesta) esperienza imprenditoriale e con i suoi...
L’intervento a gamba tesa di Carlo Bonomi contro il governo per i sussidi a disoccupati e a lavoratori è l’occasione per fare il punto sui soldi pubblici incassati dagli industriali italiani. Solo nel 2018 sono stati circa 40 miliardi, contro i 7 del reddito di cittadinanza
È partita la raccolta firme europea per introdurre un reddito universale e incondizionato in ogni Paese membro. Una proposta che, in un colpo solo, potrebbe ridurre la povertà, riunire le forze progressiste ed aprire a un nuovo modello di sviluppo. Ma la politica ancora resta indietro
Corsa contro il tempo per scegliere i progetti da finanziare con i 209 miliardi dell’Ue e da presentare entro il 15 ottobre a Bruxelles. Fondamentali le priorità che le commissioni parlamentari stanno indicando al governo. Sanità, innovazione e digitale in primo piano
Ripartire equamente tra Nord, Centro e Sud i fondi in arrivo dall’Europa e gli investimenti pubblici per dare il la alla ripartenza. Sarebbe un primo passo verso il riequilibrio delle risorse tra le varie regioni auspicato da tempo anche dall’Unione europea